Reggina – L.R. Vicenza: Gli amaranto mostrano i muscoli

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La Serie B, tornava in campo per disputare la ventisettesima giornata di un campionato, molto equilibrato. Al Granillo la Reggina di Roberto Stellone e il Vicenza di Cristian Brocchi, si affrontavano con intenti opposti. Gli amaranto, al momento una delle compagini più in forma, erano tornati a correre veloci dopo una profonda crisi e venivano da quattro vittorie nelle ultime cinque gare. L’ultima interna, contro il blasonato Pisa, era stata decisa dal rigenerato Jérémy Ménez, ritornato ad essere protagonista indiscusso. In riva allo Stretto approdava un Vicenza che aveva battuto il Pordenone. L’undici di Brocchi, dal canto suo, dopo un pessimo girone di andata, era chiamato a cercare punti salvezza dopo quattro risultati utili consecutivi. Quasi subito scritta la vittoria dei padroni di casa, alla seconda affermazione di fila tra le mura amiche. L’ undici del tecnico romano, ha così centrato il quarto successo casalingo che, oltre a blindare la salvezza, gli permette di guardare a prospettive migliori. A decidere la gara le reti di Andrej Gălăbinov, l’ennesima giocata d’alta scuola di Ménez e la prima in maglia amaranto di Cortiovis. Il Vicenza ha poi trovato il gol della bandiera sui titoli di coda, con Padella.

Le scelte

Ancora assenze per Stellone che però ha recuperato Bellomo e Cortinovis. Il tecnico, rispetto all’undici di domenica, ha scelto Micai, Adjapong, Loiacono, Bianchi e Cortinovis, mandato subito in campo, confermando Giraudo a destra. In avanti sempre Ménez, in coppia con Gălăbinov. Panchina per Montalto, Bellomo, Etemai Aya, Crisetig e Kupisz. Solo due cambi invece per Brocchi, rispetto all’undici iniziale dell’ultima giornata: fuori Bruscagin e Bikel, rilevati da Padella e Zonta.

È subito uno – due

Dopo una prima fase di studio, con possesso palla amministrato dai padroni di casa, in campo si è assistito ad una buona frazione, equilibrata nella prima mezz’ora di gioco. Dopo una serie di tentativi di Adjapong, è stato Gălăbinov a portare in vantaggio i suoi, trasformando abilmente dagli undici metri. Poco dopo, è arrivata l’ennesima perla – quinta rete in campionato – di Ménez. Il francese, dopo aver ricevuto la palla dal limite dell’area, con un gioco di gambe pregevole l’ha messa alle spalle di Contini con un destro preciso, rasoterra.

Finalmente Cortinovis

Ripresa, subito sprint per padroni di casa. A mettere in ghiaccio la pratica Vicenza, ci ha pensato Cortinovis –  alla sua prima realizzazione – con una bella giocata. Su ribattuta di Contini, il centrocampista bergamasco, ha insaccato di precisione con un pallonetto. L’ undici ospite, dopo aver assorbito il colpo, si è riversato in avanti, mentre i padroni di casa si sono limitati a difendere, forti del vantaggio acquisito. A rendere meno amara la sconfitta, sui titoli di coda di una contesa ormai segnata, per l’undici di Brocchi è arrivata la rete della bandiera di Padella, su una palla sbucata in area di rigore proveniente da corner.

La cura Stellone

È stata una vittoria netta quella degli amaranto, frutto del mutato atteggiamento che Stellone ha saputo dare alla sua squadra. Il tecnico, mantenendo toni bassi, sta facendo rendere al meglio tutti e, soprattutto Jérémy Ménez, tornato a prestazioni di assoluto di livello. La squadra, sta dimostrando di essersi rimessa in carreggiata, realizzando l’undicesima vittoria stagionale e la settima interna. Alla rosa a disposizione del tecnico romano, nulla è precluso nel cercare di arrivare a qualche posizione più congeniale in graduatoria, vista la continuità di risultati che al momento stanno arrivando.

Il tabellino

REGGINA – LR VICENZA 3-1

Marcatori: 37′ Galabinov (R), 42′ Ménez (R), 47′ Cortinovis (R), 80′ Padella (V).

Reggina (3-5-2): Micai: Loiacono, Amione, Di Chiara; Adjapong, Bianchi, Cortinovis (63′ Crisetig), Folorunsho (80′ Kupisz), Giraudo; Ménez (71′ Bellomo), Gălăbinov (71′ Tumminello). A disposizione: Aglietti, Turati, Aya, Franco, Hetemaj, Denis, Montalto. Allenatore: Stellone.

LR Vicenza (4-2-3-1): Contini; Padella, Brosco, De Maio, Crecco (79′ Maggio); Zonta (8′ Djibril), Cavion; Dalmonte (88′ Alessio), Da Cruz, Giacomelli (66′ Mancini); Teodorczyk (79′ Sandon). A disposizione: Grandi, Confente, Favero, Cester, Lattanzio, Spiller. Allenatore: Brocchi.

Direttore di gara: Di Martino di Teramo. Assistenti:  Miele di Torino e Garzelli di Livorno. IV ufficiale: Mucera di Palermo. VAR: Fourneau di Roma 1. AVAR: Prenna di Molfetta.

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Author: Enzo La Piana

Ha iniziato nei lontani anni ottanta a scrivere di sport, per un breve periodo, per il giornale il "Provinciale". Nel tempo il mondo della televisione lo ha catturato, facendolo appassionare alle riprese televisive, coltivate grazie all'emittente RTV. Prima di approdare su Ntacalabria, ha scritto per altri blog e giornali anche online seguendo il calcio e la Reggina.