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La serie B si prepara a vivere l’ultima giornata della sua stagione regolare. Le attuali certezze sono il primo posto in classifica del Frosinone, la seconda posizione del Genoa, il terzo posto del Bari. Certi dei playoff Sudtirol, Cagliari e Parma. Due ancora i posti da assegnare e sei le squadre in corsa: Venezia, Palermo, Pisa, Reggina ed Ascoli.
La sconfitta di Bari, ha complicato ulteriormente la corsa playoff degli amaranto che dovranno battere l’Ascoli nello scontro diretto dell’ultima giornata e sperare nei risultati negativi di almeno due tra Venezia, Palermo e Pisa.
Alla squadra del tecnico piacentino, così come ai marchigiani, serve la vittoria, perché il pareggio rischierebbe di tagliare ad entrambe, la corsa agli ultimi due posti utili.
Pippo Inzaghi, alla vigilia della partita casalinga contro l’undici di Roberto Breda, è intervenuto in conferenza stampa.
“Vorrei spendere una parola per quanto riguarda l’Emilia Romagna. È una terra a cui sono legato. Le immagini che stanno arrivando fanno male, un abbraccio e forza. Chi può, dia una mano anche nel suo piccolo.”
Così il tecnico amaranto.
Penalizzazione e playoff
“Nonostante i cinque punti di penalizzazione in un campionato così difficile, ha detto il tecnico amaranto, abbiamo la possibilità di fare qualcosa di storico: entrare nei playoff che avevamo conquistato sul campo. Abbiamo un grande incredibile obiettivo, come dico io, da riagguantare. Spero in una grande partita davanti al nostro pubblico. Dobbiamo vincerla, perché sarebbe il giusto coronamento ad un campionato positivo.”
“Sono 52 punti sul campo, avevamo raggiunto un sogno per la società e per i tifosi, poi per motivi non consoni al campo ci è stato tolto, ma adesso abbiamo questa grande opportunità. In ogni caso, questa squadra merita gli applausi per quel che ha fatto.”
Squadra e scelte
“La squadra, ha evidenziato, non ha avuto bisogno di essere caricata. Se ha raggiunto l’obiettivo che si era prefissato sul campo, vuol dire che ha dentro determinate cose. Ha dimostrato responsabilità. Abbiamo due allenamenti, non abbiamo tanta scelta, ma non mi sono mai lamentato delle assenze. Chi ha giocato o meno, ha sempre dato una grande risposta.”
“Qualche dubbio c’è, ha chiarito, ma quelli che ho, sono in grado di regalarci un sogno. La squadra non deve pensare alle penalizzazioni, bisogna solo vincere la nostra partita e preoccuparci poco degli altri.”
Sulla gara
“I ragazzi regaleranno una bella serata alla gente, poi a fine partita vedremo. A Bari, dove meritavamo di vincere, nella prima mezz’ora non c’è stata partita. Dobbiamo cercare il successo per noi stessi e pper chiudere una stagione positiva. Speriamo non sia l’ultima partita. Abbiamo l’obbligo morale di conquistare l’intera posta in palio, sono curioso di vedere la reazione della squadra. Lo stadio sta rispondendo, la gente ha capito l’annata che è stata fatta.”
“Questa partita la reputo una grande possibilità, possiamo raggiungere il nostro sogno e sarebbe qualcosa di straordinario, dobbiamo provarci, dobbiamo vincere, non abbiamo alternative. Per noi è una finale, una partita importante, noi siamo pronti.”
L’ Ascoli
“Sfideremo una squadra che l’anno scorso ha fatto i playoff. Stimo Breda, ha continuato, perché ha risistemato la classifica dell’Ascoli e sogna i playoff, ma noi dobbiamo giocarcela, giochiamo in casa e questo è un grande vantaggio “.
Futuro e tifosi
“Abbiamo davanti un grande obiettivo e dobbiamo chiudere bene questa stagione. Nelle difficoltà ci siamo uniti, tirando fuori gli attributi. Ci siamo guadagnati tutto sul campo.
Questa è una stagione super positiva, mi sento cresciuto come allenatore, la società si sentirà cresciuta, così come i calciatori, ma il prossimo anno dovremo alzare tutti l’asticella.
I tifosi, si sono dimostrati sempre all’altezza ed hanno capito che la squadra ha dato tutto quello che poteva dare. So, ha concluso Inzaghi, che parteciperanno in massa e che hanno pronta una coreografia.”
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