Reggina, Inzaghi saluta il popolo amaranto

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L’avventura di Pippo Inzaghi  da tecnico della Reggina si è conclusa con una serata – organizzata dalla Sud – carica di emozioni. È tornato ancora una volta al Granillo in mezzo ai tifosi amaranto per festeggiare il suo cinquantesimo compleanno coinciso con i saluti, a testimonianza del rapporto speciale instaurato con Reggio Calabria.

Ad accoglierlo ed applaudirlo sugli spalti dell’impianto sportivo di via Galilei, i tifosi amaranto grati per l’attaccamento dimostrato verso la città, nei mesi che hanno visto la sua permanenza in riva allo Stretto.

Come dimenticare l’uomo, il  grande calciatore  ed il tecnico che ha regalato momenti indimenticabili ai tifosi, con lo strepitoso girone di andata del campionato di Serie B condotto con i suoi ragazzi ed un girone di ritorno portato a termine, nonostante le note difficoltà incontrante, con la qualificazione ai playoff ed ancora, in questi gironi tristi per il blasone amaranto, con la presenza al Centro Sportivo Sant’Agata accanto ai suoi calciatori.

Pagine di storia queste, che hanno lasciato il segno nel cuore della piazza sportiva che non è voluta mancare all’appuntamento omaggiando anche in questa occasione, chi come lui ha fatto il possibile e l’impossibile per ricambiare il grande affetto riecevuto.

Con un filo di commozione, SuperPippo, dopo aver tagliato la torta sotto la “sua” curva, ha risposto così al popolo amaranto:

Anche stasera – ha detto Inzaghi – siete in tanti…Volevo ringraziarvi per questa stagione bellissima… Avrei voluto festeggiare un altro compleanno, perché in me c’è tanta tristezza…Sono contento, perché ho conosciuto un posto e gente straordinaria che ha adottato me e la mia famiglia…La Reggina, sono certo,  tornerà a splendere…Un giorno tornerò perché io non lascio le cose a metà.

 

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Author: Enzo La Piana

Ha iniziato nei lontani anni ottanta a scrivere di sport, per un breve periodo, per il giornale il "Provinciale". Nel tempo il mondo della televisione lo ha catturato, facendolo appassionare alle riprese televisive, coltivate grazie all'emittente RTV. Prima di approdare su Ntacalabria, ha scritto per altri blog e giornali anche online seguendo il calcio e la Reggina.