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Terminato da poco il calcio giocato, la Serie B si contraddistingue anche per quello che continua ad accadere al di fuori del rettangolo verde. Mentre la Sampdoria evitando il fallimento dopo la retrocessione dalla massima serie, sarà tra le squadre cadette, la Reggina si prepara a completare le procedure richieste per l’scrizione al campionato, i cui termini di scadenza sono ormai imminenti.
Intanto le discussioni attorno al club di via Delle Industrie, continuano a non placarsi ruotando attorno all’omologa di ristrutturazione del debito concessa dal Tribunale di Reggio Calabria.
Ad alimentarle ancora Massimo Cellino, deciso a continuare la sua lotta a distanza contro il sodalizio del patron Saladini. Il club di Via Solferino, retrocesso in Serie C dopo la doppia sconfitta subita ad opera Cosenza e protagonista di una brutta pagina di sport, continua a sperare di ritornare tra i cadetti. La società lombarda, secondo vari rumors starebbe pensando di proporre la serie B a 21 squadre e nel contempo, continuando nella linea delle ostilità, con un comunicato stampa ha dato seguito a quanto aveva già preannunciato nei giorni scorsi, presentando ricorso presso la Corte di Appello di Reggio Calabria.
Il comunicato del club
Brescia Calcio comunica di aver depositato in data odierna alla Corte d’Appello presso il Tribunale di Reggio Calabria, il ricorso avverso la sentenza di omologa degli accordi di ristrutturazione e delle transazioni sui crediti fiscali e contributivi della Reggina 1914 Srl, emessa dal Tribunale di Reggio Calabria in data 12 giugno 2023.
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