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La sfida interna con il Carpi doveva essere l’occasione del riscatto dopo la beffa di Varese, invece si è trasformata nella prima sconfitta casalinga della squadra amaranto caratterizzata da una prestazione pessima.
Durante la settimana Atzori aveva fatto intendere di voler schierare la formazione che aveva affrontato il Novara, invece si è nuovamente affidato di fatto ai titolari di martedì sera, schierando Strasser invece di Rigoni,al fianco di Dall’Oglio.
Solo panchina per Colucci, che era stato risparmiato dalla trasferta di Varese proprio in vista della scesa in campo contro il Carpi. La squadra si schiera con il 3-5-2 in fase difensiva, ma quando c’è da attaccare la Reggina va in confusione, l’unico a creare qualche pericolo è Maicon sulla destra. Il Carpi risponde con un 4-4-2. Vecchi, piazza il terzino Letizia sulla linea dei centrocampisti con Poli che va in marcatura su Di Michele. In avanti la coppia Inglese – Cani pronti a sfuttare con la loro stazza le disattenzioni sulle palle inattive della difesa amaranto. Il Carpi inizia meglio, sfrutta le fasce e i numerosi buchi lasciati dalla Reggina. La prima occasione arriva al 6′: Gargiulo recupera palla sulla fascia sinistra, la manda in avanti e parte, mentre Cani ed Inglese portano a spasso la difesa amaranto, al centro si inserisce proprio il terzino, che davanti a Benassi riceve la palla tira debolmente. La Reggina si sveglia al 25′ prima con e un tentativo dal limite di Dall’Oglio, ben respinto da Kovacsick poi con Cocco che davanti alla porta con una sforbiciata manda fuori una palla facile facile, dopo una combinazione tra Di Michele e Fischnaller. Un cross di Foglio da sinistra, invece, mette in difficoltà l’estremo difensore ungherese che, smanacciando male, favorisce Maicon che, senza portiere, trova la traversa piena. Il secondo tempo si apre con un’altra occasione goal, al 55′, costruita sull’asse Foglio-Maicon, l’esterno sinistro entra in area e mette in mezzo un pallone che Maicon invece di spingere in rete manda sui cartelloni pubblicitari. E’ l’ultima vera occasione creata dalla Reggina. Qualche minuto dopo inizia la girandola dei cambi: Colucci rileva Dall’Oglio, Vecchi risponde inserendo Sgrigna al posto di Inglese e Lollo al posto di Pasciuti. Staffetta in attacco per gli amaranto, Gerardi sostituisce un deludente Cocco. Qualche minuto dopo terzo ed ultimo cambio per Atzori che manda in campo Caballero al posto di un acciaccato Foglio.
La squadra emiliana si rende pericolosa al 71′ con un tiro dalla distanza di Memushaj e all’84’ con tiro di sinistro da posizione defilata da parte di Sgrigna. La partita sembra essere ai titoli di coda ma al 93′ la tenacia del Carpi viene premiata, l’ottimo Memushaj tira dalla distanza, Benassi non trattiene e la frittata è fatta. La partita si chiude con i fischi del Granillo e le scuse rivolte al pubblico da parte di Atzori e dei calciatori.
IL TABELLINO:
REGGINA: Benassi; Adejo, Lucioni, Ipsa; Maicon, Strasser, Dall’Oglio (55’ Colucci), Foglio (’80 Caballero); Fischnaller; Di Michele, Cocco (’71 Gerardi). A disp: Zandrini, Di Lorenzo, De Rose, Rigoni, Colucci, Caballero, Maza, Falco, Gerardi. All: Sig. Atzori.
CARPI: Kovacsik; Letizia, Romagnoli, Pesoli, Letizia; Pasciuti (56’ Lollo), Porcari, Memushaj, Gagliolo; Inglese (65’ Scrigna), Cani (’73 Della Rocca). A disp: Nocchi, Bertoni, De Vitis, Della Rocca, Mbakogu, Di Gaudio; Liviero, Lollo, Sgrigna. All: Sig. Vecchi.
Arbitro: Sig. Saia di Palermo (Citro-Zivelli; Rocca)
Marcatori:
Ammoniti: Di Michele, Lucioni, Memushaj
Recupero: 1’ pt, 4’ pt
Spettatori: 3.864 di cui 3.485 abbonati per un incasso di € 19.421
Marcatori: Memushaj (C) al 94°.
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