Questo post é stato letto 19920 volte!
Metal Carpenteria Crotone: Ambrosio, Amoruso, Catalano, Liviera, Muscò, Pesce, Pioli, Previtera, Reale M., Reale S., Scida, Vrenna, Pacecca libero, All.Asteriti
Yamamy Lamezia: Cirifalco, Martino, Mercuri, Mercuri, Muraca, Postorino, Roberto, Sgromo, Spaccarotella ibero, All. G. Grandinetti
Arbitri: Galiano Barbara e Scavelli Martina di Lamezia T.
Metal Carpenteria KR – Yamamy LAmezia 3-1 25-27 25-14 25-19 26-24
Il quarto di Finale di Coppa Calabria più equilbrato è stato sicuramente quello visto nella palestra di Crotone tra le locali della Metal Carpneteria e le ragazze lametine che si sono date battaglia per circa 2 ore di gioco dove alla fine a vincere è stato il Crotone che forse ha voluto di più la vittoria cercandola in tutti i modi.
La gara infrasettimanale di coppa ha fatto cambiare i piani di allenamento a mister Asteriti che ha come obiettivo sicuramente il campionato ma senza mettere in secondo piano la coppa calabria e non poteva essere diversamente visto che il Crotone detiene la coppa vinta lo scorso anno e che vuole mettercela tutta prima di abdicare eventualmente a qualche altra squadra, così dopo il 1° set vinto dal Lamezia con qualche svista della coppa arbitrale pesante nel computo dei punti finali del primo set, il Crotone sorretto dal slito pubblico fantastico e rumoroso cominciava a trovare le contromisure giuste al gioco avversario e al rientro in campo la Metal Carpenteria parte a razzo e mantiene il vantaggio fino a metà set dove arriva il time out di Mister Grandinetti sul 14-11 ma la squadra non risponde alle sollecitazioni della panchina tanto che al 20 punto il Lamezia cambia formazione inserisce 3 riserve e toglie 3 titolari consegnano di fatto il set nelle mani del Crotone che pareggia a cambia campo.
La partita sale di ton agonistico e tecnico, si torna in campo con il sestetto titolare da ambo le parti, la Metal Carpenteria sorretta dalla vena di Romina Pioli 20 scava un solco nei suoi giri in attacco, la Yamamay Lamezia cerca con i time out di spezzare i ritmo del Crotone che trova in Reale un terminale offensivo che dilata il puntegio in maniera irrecuperabile, quando va in battuta Previtera la ricezione del Lamezia balla, un ace manta in tilt i nervi dell’intera squadra che s’innervosice a non riesce più ad imbastire azioni degne di nota, il set resta saldamente nelle mani del Crotone che finisce la pratica con Pesce che spacca la difesa con un attacco al fulmicotone che chiude il set che da il vantaggio alla metal carpenteria.
4° e dicisivo set, il lamezia cerca il colpaccio, sa bene che conquistare 2 set in trasferta potrebbe valere la qualificazione, lo stesso obbiettivo è nella testa delle ragazze pitagoriche, l’equilibrio regna per tutto il set, la coppia arbitrale fatica a tenere a bada soprattutto la squadra di mister Grandinetti che su una palla svista perde le staffe nella persona del libero Spacarotella che rotesta e si vede affibbiare un cartellino giallo che da un punto al Crotone che allunga fino al 13-11, nessuno vuole perdere sul finire del set tutte le emozioni di concentrano, mister Asteriti mette in campo Rita Amoruso che difende un paio di palloni impossibili, ed evita la catastrofe, 23-23 tocca al Lamezia giocare ad annullare sempre i match ball del Crotone che sul 24-24 trova due errori dell’attacco lametino che fanno esplodere la gioia nel campo pitagorico.
Mister Asteriti: stiamo giocando meglio, i risultati aiutano la squadra a crescere nell’autostima, oggi cercavamo una conferma e l’abbiamo avuta prima dal punto agonistico e poi tecnico, dalla setimana prossima penseremo al gara di ritorno prevista per mercoledì 12 dicembre dove dovremmo chiudere la pratica conquistando 2 set, coscienti delle difficoltà che potremmo trovare, ma la squadra ormai ha capito come dobbiamo interpretare la gare.
Questo post é stato letto 19920 volte!