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In una sala centrale della Mediateca Comunale gremita all’inverosimile, un pubblico attento ed accolto all’ingresso dalla grande mongolfiera promozionale della Fipav, ha assistito alla “Festa di Presentazione” della squadra che da questo fine settimana parteciperà per il secondo anno consecutivo al campionato di serie B2 nazionale maschile di Pallavolo.
Dopo l’introduzione con accenni alla storia della pallavolo locale e con un ricordo particolare allo scomparso professore Antonino Manduci che per primo ha messo a contatto i ragazzi locali conla pallavolo nel lontano 1977, ha aperto gli interventi il presidente Mario Ceruso che si è soffermato sulla natura sociale del fenomeno pallavolo a Cinquefrondi chiedendo all’intera collettività di sostenere e di essere vicini al movimento.
Billy Gurnari, nuovo direttore generale della società cinquefrondese, ha dichiarato di aver accettato con piacere e senza indugio la proposta avanzata dalla dirigenza in funzione del progetto di valorizzazione societaria e della volontà di investire nel settore giovanile, il settore nel quale, a livello nazionale, lo stesso Gurnari riveste un importante ruolo federale. Prima squadra dunque, ma anche settore giovanile nel segno di un motto “Meglio un ragazzo sotto rete che un ragazzo sempre in rete”. Promozione dello sport e prevenzione o recupero di devianze, questo lo spirito giusto col quale affrontare la nuova esperienza.
Presente alla manifestazione il presidente provinciale della Fipav, Domenico Panuccio, cinquefrondese trapiantato a Reggio Calabria. Panuccio nel suo intervento ha ricordato come la sua esperienza nel settore della pallavolo sia iniziata proprio a Cinquefrondi sia dal punto di vista agonistico che tecnico, ha proseguito portando a conoscenza dei presenti l’attenzione che tutta la provincia riserva al fenomeno pallavolistico cinquefrondese. Cinquefrondi è invidiato per l’organizzazione societaria e per la qualità dello staff tecnico guidato dal giovane Antonio Polimeni, ha detto il massimo esponente provinciale federale. Il presidente Panuccio ha donato alla società due palloni ufficiali di gara.
A seguire gli interventi di Giuseppe Longo, consigliere provinciale, dirigente della squadra, già pallavolista locale che ha espresso in un passaggio il proprio rammarico per non vedere almeno un giovane atleta locale nel roster. Ha parlato poi Maurizio Bellocco, vicesindaco ed anche lui nella dirigenza. La prima parte della manifestazione si è chiusa con l’intervento del sindaco di Cinquefrondi Marco Cascarano che ha manifestato e confermato la vicinanza dell’Amministrazione alla società del presidente Ceruso garantendo sostegno economico anche per l’anno in corso nonostante le ristrettezze del periodo.
A metà manifestazione la presentazione della squadra di serie B2. Sullo schermo gigante scorrono le slides con le foto degli atleti. In sequenza vengono chiamati e si presentano Sterminio, Montesanti, Chillemi, Mercurio, Concolino, Di Pasquale, Azzarà, Sall, Crigna, Cammarella, Carelli ed a sorpresa l’ultimo arrivato il palleggiatore Pierpaolo Piedepalumbo proveniente da Isernia. Chiudono la presentazione i due tecnici Antonio Polimeni ed il suo secondo Franco Giglietta. Nel suo intervento Polimeni ha ricordato lo spirito con il quale si è costruita la squadra, peraltro uguale a quello dell’anno scorso. Quest’anno – ha detto il coach – abbiamo un valore aggiunto rappresentato da Billy Gurnari. Non ci sono soddisfazioni di tipo economico – ha proseguito – tutti abbiamo sposato un progetto e tutti gli atleti sono animati da una grandissima voglia di giocare e di raggiungere il risultato prefissato che non sarà mai apertamente dichiarato.
E’ toccato a Vincenzo Belcastro, direttore sportivo dell’Asd Pallavolo Cinquefrondi, chiudere la manifestazione presentando la nuova maglia sulla quale sarà impresso un nuovo nome. Pallavolo Cinquefrondi ha deciso di legare la propria attività anche quest’anno ad un’associazione umanitaria. Dopo “Aiutare i Bambini”, quest’anno sarà sostenuta una campagna informativa e di raccolta fondi in collaborazione con l’associazione “Terre des Hommes” che ha lanciato la campagna “InDifesa” a sostegno delle bambine sfruttate, mutilate e rese schiave nel mondo. La scritta “InDifesa” sarà quindi impressa su tutte le maglie degli atleti locali. Un primo messaggio di solidarietà è già partito da Cinquefrondi – ha detto Belcastro – sono già state attivate le procedure, in collaborazione con alcuni sponsor della squadra, per l’adozione di dieci bambine a distanza.
Sport, recupero sociale e soprattutto solidarietà miste alla passione, questa la ricetta che anima i numerosi dirigenti del Cinquefrondi che si spendono gratuitamente per la crescita della comunità locale e non.
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