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Il General Manager della Myenergy, Fortunato Vita, ospite all’interno del format televisivo “Momenti neroarancio”, in onda sulla Tv ufficiale del club, ha espresso il suo pensiero in vista dell’imminente inizio della serie PlayOff.
Playoff
“Ho seguito il girone campano-pugliese da inizio gara – ha detto – e 6 squadre su 8 del nostro girone iniziale sono al PlayOff. Questo, è un segnale significativo. In Sicilia, ha ricordato, ci sono tante piazze appassionate. Basket School, ad esempio, ha fatto un grande campionato e credo che anche la loro serie sia apertissima”.
“Siamo giovani – ha evidenziato – e spesso pecchiamo di inesperienza, ma c’è la consapevolezza che ce la possiamo giocare con tutti. Sin dall’inizio del campionato ed in tutte le sfide, abbiamo dimostrato di poter dettare legge anche su campi difficilissimi e contro formazioni quotate”.
“Una volta che ci si trova dentro al Playoff sarebbe un paradosso non giocarsela – ha affermato il dirigente reggino – la palla può girare e questo potrà essere il momento opportuno”.
Puntare sul gruppo
“Stiamo valutando chi possano essere i soggetti che possono rappresentare la nostra squadra in futuro, indipendentemente da quel che accadrà a Salerno, abbiamo già vinto e fatto il massimo in questa stagione”.
“Se non fosse stato per la capacità del Presidente Carmelo Laganà, fossimo stata un’altra società – ha continuato Vita – avremmo chiuso dopo la stagione trascorsa e anche a seguito di quanto accaduto tra normativa e riposizionamento”.
Settore giovanile e progettualità
“Uno degli obiettivi principali è quello di creare un’identità, uno zoccolo duro e far capire l’importanza dell’ambiente Viola come basket ed identità. Nel Minibasket e nell’Under 13 stiamo crescendo tanto. È una priorità assoluta”.
“Il nostro “must” sarà quello di provare a creare ottimi gruppi giovanili, accanto alle proficue sinergie con Botteghelle e Jumping. Saranno importanti i rapporti con tutta la regione e le scuole di basket: vogliamo coinvolgere e dare un supporto alle realtà piccole che hanno voglia di crescere”.
Passato e presente
“Memori delle esperienze passate, dobbiamo essere bravi a non sbagliare più e pensare in maniera propositiva al presente ed al futuro. Oggi che abbiamo riconquistato la fiducia dei tifosi, è importante non perderla”.
“Lavoriamo – ha sottolineato – in maniera meticolosa per far bene e consolidarci. La nuova versione della Viola 4.0, si basa sulla cultura cestistica e sull’entusiasmo che è patrimonio della gente e della città di Reggio Calabria”.
Promozione
“Qualora arrivasse, non ci tireremmo indietro, ma qualora non dovesse arrivare saremo pronti ed agguerriti per la prossima stagione”.
Sintonia con la società
“Sto lavorando al fianco di una famiglia fantastica, ha avuto grande forza resettando il passato e ricominciando. Dalla nascita della Pallacanestro Viola, è partita con la prima e passionale esperienza. Sempre presente, non ha secondi fini, ma solo far volare in alto il nome della Viola. Credo, ha concluso che molte società ci invidiano per questo”.
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