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MATERA-COSENZA: 2-3
MARCATORI: 25′ Cori (C), 5’st Calderini, 26’ st Iannini, 34’ st Cori, 49’ st Iannini
MATERA (3-4-3): Baiocco; Faisca, De Franco, D’Aiello (10’ st Gallozzi); Bernardi, Iannini, Di Noia (10’ st Cuffa), Gotti (1’ st Pagliarini); Albadoro, Guerra, Madonia.
In panchina.: Bifulco, Mazzaranni, Gallozzi, Pigliarini, Bustamante, Longo, Cuffa. All.: Cassia (Auteri squalificato)
COSENZA (4-3-3): Ravaglia; Blondett, Tedeschi, Magli, Ciancio; Criaco, Corsi, Fornito; Alessandro (31’ st Zanini), Cori (40’ st Mosciaro), Calderini (29’ st Caccetta).
In panchina: Saracco, Zanini, Caririeri, Bertolucci, Arrigoni, Caccetta, Mosciaro. All.: Cappellacci
ARBITRO: Capraro di Cassino
NOTE: Ammoniti: Blondett 35’ pt (C), Cori 37’ pt (C), Bernardi 45’ pt (C), Fornito 3’ st (C), Corsi 27’ st (C); Espulsi Bernardi (M) per doppia ammonizione al 21’ st ; Fornito (C) per doppia ammonizione al 22’ st; Blondett (C) doppia ammonizione al 30’ st. Al 38’ Albadoro fallisce rigore. Angoli: 10-2. Recupero: 3’ pt; 5’ st
Arriva in uno dei campi più difficile della Lega Pro la prima vittoria per il Cosenza. A Matera i Lupi hanno dato un calcio alla crisi di risultati superando la quotata squadra di casa in una battaglia terminata 3-2. I lucani hanno provato a fare la gara nelle prime battute ma a cambiare il volto al match è stato Cori, che al 25’ di testa ha firmato con tempismo, potenza e precisione la prima rete in campionato. Il Matera reagisce ma Ravaglia compie un miracolo su un gran tiro di Madonia al 27’. Al 31’ giallo in area di rigore del Matera. Calderini cade ma l’arbitro concede solo una punizione. Dall’altra parte, sei minuti dopo, cade Iannini, probabilmente fuori dall’area del Cosenza che protesta dopo la decisione dell’arbitro di assegnare il penalty. Dal dischetto va Albadoro che spedisce la sfera fuori. Nella ripresa arriva subito il raddoppio del Cosenza. Calderini prende palla, dribbla un uomo, segna e va a raccogliere con tutta la squadra l’abbraccio di Cappellacci. Accade di tutto negli ultimi 30 minuti. L’arbitro espelle prima Bernardi (secondo giallo per proteste) ma poco ristabilisce la superiorità numerica sventolando il rosso in faccia anche a Fornito. Ravaglia al 70’ si supera invece su Cuffa, ma nulla può un minuto dopo su Iannini che accorcia le distanze. A quindici dal termine viene espulso anche Blondett e la gara si mette male per il Cosenza che però reagisce ancora. Cori raccoglie una punizione di Criaco e ancora di testa firma la personale doppietta. Resta il tempo per un palo di Mosciaro e per la rocambolesca rete, a tempo scaduto, di Iannini. I rossoblu portano a casa un successo in una vera e propria battaglia vinta con merito e con la forza di chi vuole reagire e rimettersi in corsa.
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