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La squadra dello Sporting Locri è stata premiata dall’Amministrazione Comunale a Palazzo di Città sabato scorso per aver vinto, in un solo anno di attività federale nel calcio a 5 femminile, il campionato di serie C Figc regionale e aver conquistato, dopo lo spareggio con la Sicilia, la serie A.
Nella sala Consiliare del Comune ad ospitare le atlete e la dirigenza c’erano l’Assessore comunale allo Sport Giuseppe Gelonese, l’assessore Nicola Monteleone ed il consigliere Emanuele Marando, che hanno portato i saluti del sindaco, assente per impegni istituzionali.
A rendere omaggio e a complimentarsi con il gruppo locrese c’erano anche il consigliere nazionale Divisione calcio a 5 Piero Praticò e il delegato Figc comitato Locride, Carmine Barbaro.
È stato l’assessore allo sport Gelonese che ha voluto ringraziare il gruppo premiando le atlete con un pinax: storia e leggenda della nostra antica Locri. «A Voi l’augurio – ha detto Gelonese- di poter tenere nel cuore la storia di tutta la nostra civiltà, ricordandoci sempre delle nostre tradizioni». «La vittoria del Campionato FIGC calabrese e la promozione in serie A – ha detto– sono segni tangibili del percorso straordinario effettuato dalla società amaranto in pochi anni e già dall’inizio della stagione, a settembre, quando c’è stata la presentazione ufficiale della squadra al Cinema Vittoria, l’Amministrazione ha voluto sostenere moralmente e amichevolmente il gruppo, perché ha intravisto serietà ed equilibrio. L’impegno e i sacrifici per arrivare fin qua sono stati tanti e merito va alla perseveranza e al lavoro di tutti Voi. Oggi, dunque, la cerimonia di premiazione vuole essere un riconoscimento al club da parte di tutta la città di Locri che vanta di un gruppo sportivo elogiato e qualificato, composto da giovani della Locride che amano lavorare per il territorio.
A nome del Sindaco, oggi assente per impegni istituzionali, e di tutta l’Amministrazione auspichiamo che la squadra potrà portare in alto il nome della città in tutta la Nazione, facendo giungere a Locri tante altre realtà sportive cosicché anche la nostra città possa divenire una meta da visitare e da conoscere».
Subito dopo l’intervento dell’assessore la parola è passata al presidente onorario dello Sporting, Francesco Diano che, esternando la sua commozione, anche nel ricordo del figlio Filippo, scomparso prematuramente e tra i fondatori del calcio a 5 femminile a Siderno, ha ringraziato il gruppo delle atlete e premiato la capocannoniere Antonella Corio con un prestigioso trofeo offerto dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro.
Il consigliere nazionale Praticò ha messo in evidenza le forze positive sul territorio reggino, ricordando anche l’impresa della Pro Reggina, vincitrice di scudetto, e complimentatosi con lo Sporting Locri, ha parlato di nuova mentalità da intraprendere insieme ad istituzioni ed enti sportivi. Elogio per la serietà e la professionalità è stato espresso da Carmine Barbaro che ha parlato di un progetto calcistico ed umano che, in pochi anni, ha mostrato tutta l’intenzione a far bene e il sostegno dovrà giungere da più parti. «È un piacere ed un onore avere nella Figc, gente che crede fermamente in quello che fa e lo Sporting Locri grazie anche alla professionalità di Ferdinando Armeni, tecnico e “manager” del gruppo, sta dimostrando di voler crescere e raggiungere ambite mete».
Impegno e dedizione personificate in Ferdinando Armeni, che intervenuto ha parlato di “un sogno” che si è avverato grazie al duro lavoro e i sacrifici fatti, ringraziando le sue atlete di prima squadra e settore giovanile, tutta la dirigenza,dal presidente Stilo, il vicepresidente Primerano, il preparatore portieri Caricari, il medico sociale Giuseppe Micò, il webmaster Rocco Panetta, Fabio Armeni e Salvatore Commisso nonché i presidenti onorari Diano e Chinè, le famiglie e i tifosi.
Dopo la premiazione è toccato al nuovo responsabile comunicazione e marketing, Franco Diara, illustrare il nuovo progetto che vedrà lo Sporting Locri acquisire una diversa ed originale veste per uno sviluppo maggiore a livello non solo mediatico, contenutistico ma anche sociale.
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