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LA Scuola Basket Viola ferma la sua corsa. La formazione Under 15 viene sconfitta dal Latina nello spareggio interregionale e dice addio al concentramento nazionale. I neroarancio escono fuori con onore contro una compagine d’alta caratura tecnica che ha dimostrato tuta la sua forza in questa sfida decisiva. C’è da dire che la Scuola Basket Viola si presentava alla sfida a ranghi rimaneggiati dato che due atleti importanti della rotazione di coach Bolignano sono rimasti a Reggio Calabria a causa di problemi fisici. Sette uomini da ruotare, la differenza fisica fra le due squadre hanno deciso l’incontro che in ogni modo è stato ben interpretato da un gruppo che termina la propria stagione ma che conferma la sua pericolosità. L’under 15 neroarancio ha delle individualità di tutto rispetto fra i quali si possono nominare il talentuoso Smorto, il giovane regista Barrile ed il prospetto italo-moldavo Luposor, il quale sarà il punto di forza di questa selezione nella prossima stagione essendo classe 1996. la Scuola Basket Viola punterà ancora forte su un vivaio che ha fatto incetta di titoli regionali e provinciali anche quest’anno. Il prossimo obiettivo è quello di riportare una squadra alle finali nazionali, un traguardo solo sfiorato nelle ultime due stagioni. L’anno prossimo si lavorerà soprattutto in quest’ottica anche se non sarà facile arrivare fino in fondo. Purtroppo, la Viola, come tutte le squadre calabresi, paga l’assenza di giocatori dal forte impatto fisico. L’aggressività e l’intensità ci sono ma un vecchio allenatore americano diceva che i centimetri ed i chili non si possono insegnare ed i giovani talenti reggini hanno voglia, gambe potenti ma sono mediamente più bassi rispetto ai pari età dell’altre regioni. Bisogna lo stesso fare i complimenti a questi ragazzi che hanno fatto ampiamente il loro dovere nonostante le tante difficoltà incontrata durante una lunga e difficile stagione. La vetrina giovanile è fondamentale per la crescita di un cestista che, in questi contesti, si forma e diventa il giocatore di domani. La Scuola Basket Viola porta avanti il progetto della Cestistica Piero Viola ed ha come scopo principale quello di formare gli atleti a trecento sessanta gradi. Peccato per lo spareggio con il Latina perché una vittoria avrebbe dato grande prestigio alla compagine neroarancio che va comunque in vacanza con la consapevolezza di aver fatto soffrire una corazzata del basket giovanile italiano.
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tres bon comme article, je vais venir ici plus souvent.