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Dopo la scorpacciata di reti avvenuta nel derby contro lo Sporting Locri, la Pro Reggina si appresta ad affrontare nel sesto turno di campionato la difficile trasferta di Molfetta, un campo molto ostico per tutti, compresa la Jordan co-capolista, che in terra pugliese ha faticato non poco per portare a casa l’intera posta in palio.
Le campionesse d’Italia si preparano a questo difficile match con numeri davvero strabilianti, 15 punti su 15 conquistati nelle prime cinque partite, 37 reti all’attivo che valgono la palma di miglior attacco di tutti e tre i gironi, e solo 8 reti al passivo che collocano le ragazze di mister Tramontana tra le squadre meno battute di tutto lo stivale.
Nonostante tutto però, il Molfetta è squadra da non sottovalutare per molti motivi, uno fra tutti l’ottima organizzazione di gioco fornita dalla squadra di mister Iessi capace di sconfiggere tra le mura amiche una squadra esperta come il Cus Palermo, e di dare filo da torcere alla Jordan Aufugum vera e propria rivelazione di questo inizio di torneo.
Queste le considerazioni di mister Tramontana in vista del match:”Abbiamo lavorato molto per preparare questa sfida, a mio avviso, molto delicata. Andiamo ad affrontare una formazione molto tosta che ho avuto modo di valutare e seguire in queste prime giornate di campionato. Insieme al Giovinazzo, il Molfetta è la matricola che ha fatto più punti in questo inizio di torneo e questo è un dato che palesa un buon approccio ad un campionato, per loro, nuovo.
Noi stiamo bene, la vittoria del derby ci ha fatto molto piacere ma è tempo adesso di metterla in soffitta e concentrarci sul prossimo impegno al quale arriviamo molto cariche”. Dello stesso avviso è anche Federica Mezzatesta, vera mattatrice del derby calabrese, in cui la numero 9 reggina ha firmato una splendida tripletta:”Sono contenta di aver realizzato tre reti in una partita molto sentita come il derby, ma sono ancora più felice per aver aiutato le mie compagne a conquistare tre punti fondamentali per continuare a rimanere in testa alla classifica. Sono già pronta per la sfida di domenica in Puglia, ho tanta voglia di fare bene e continuare a segnare, perché il gol, per noi attaccanti, è l’unica medicina che ti permette di guardare con serenità al match successivo dandoti quella consapevolezza nei tuoi mezzi utile per far male all’avversario”.
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