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E‘ giovane, talentuoso ma soprattutto è un portiere temuto dagli attaccanti. La sua bravura non poteva passare inosservata e così per Gabriele Parisi nato a Monza (MI) l’08 gennaio del 1995 ma residente con la sua famiglia a Reggio Calabria, si sono aperte le “porte” della Nazionale.
Nei giorni scorsi infatti, Gabriele ha ricevuto la convocazione della Nazionale per partecipare alla XXXIII ED. QUADRANGOLARE LEGA PRO, disputata a Carpi e Reggio Emilia dal 22 al 24 gennaio.
Qui si è distinto fra i pali per prodigiosi interventi ma soprattutto, ha dimostrato di essere un giovane abile a conciliare sport e studio.
Tenacia, intelligenza ed impegno caratterizzano Gabriele che, dopo tanti sacrifici, si è visto recapitare una inaspettata convocazione dalla Nazionale under 21 di Lega Pro.
Sin da bambino, Gabriele aveva un sogno: giocare a pallone e in tenerissima età, frequenta la scuola calcio della Reggina. Passato al “Reggio 2000” si distingue per il suo talento tanto da essere attenzionato da diverse società professionistiche.
Milita da 3 anni nella società Hinterreggio.
Sin dal campionato 2011/2012 è aggregato alla prima squadra, serie D prima e, attualmente, in Lega Pro. E’ stato sempre selezionato, per il suo spiccato talento e le doti fisiche nelle varie rappresentative di categoria, provinciali e regionali, rendendosi protagonista al torneo delle regioni svoltosi a Stresa nel 2009.
Il calcio è la sua passione ma Gabriele sa che sport e cultura vanno di pari passo. Attualmente, frequenta il V anno del Liceo Scientifico “Alessandro Volta” di Reggio Calabria ed è uno studente modello.
Ama la musica e l’arte e a 10 anni, inizia lo studio del pianoforte: oggi frequenta l’ottavo anno presso il Conservatorio di Musica “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. La strada da fare è ancora molto lunga e questo lo sa bene Gabriele.
Di sicuro, la nostra città tira fuori un altro talento che porterà in alto i colori e i valori di una generazione che ha voglia di mostrare all’esterno il vero volto di Reggio Calabria. Un volto sano, pulito e che crede in quello sport fatto di sacrifici, studio e agonismo puro.
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