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Si è svolta lo scorso 16 giugno al “PalaPellicone” di Reggio Calabria la manifestazione sportiva “Lezione di Vita” organizzata dalla “Fortitudo 1903”.
Alla manifestazione, è intervenuto il campione olimpico e del mondo Luigi Busà, che ha incantato con le movenze di una pantera e la velocità del fulmine nelle tecniche di Karate proposte, i bambini e gli atleti agonisti presenti. Immacabile, il Presidente della società sportiva calabrese, Prof. Riccardo Partinico il quale ha detto:
“Ho avuto l’onore ed il privilegio di essere accreditato dal Comitato Internazionale Olimpico alle Olimpiadi di Tokyo ed il 6 agosto 2021 ed ho potuto ammirare in diretta il capolavoro di Luigi Busà, la sua forza fisica e mentale sprigionata in una gara che rimarrà unica nella storia del Karate. Abbiamo voluto offrire ai ragazzi della “Fortitudo 1903” questa opportunità per aiutarli a crescere e realizzarsi nella vita e nello sport. Sono felice, ha concluso, per gli apprezzamenti ricevuti dalle autorità e dai genitori.”
Oltre al Presidente della “Fortitudo 1903″, presenti le Allenatrici Alessandra Benedetto e Rossella Zoccali che hanno coadiuvato il campione olimpico nel suo intervento, erano presenti le massime autorità sportive cittadine: il Dott. Walter Malacrino di “Sport e Salute” e l’assessore allo sport del Comune di Reggio Calabria, Dott. Giovanni Latella.
Tra i numerosi ospiti invitati alla manifestazione, il Dott. Igino Postorino e la Dott.ssa Mirella Travia in rappresentanza del Circolo Tennis “Rocco Polimeni” che ha siglato una convenzione con la Fortitudo 1903, il Prof. Pasquale Nucara, autore di numerosi ed interessanti libri sullo sport, il Maestro Marco Mangiarano del Kodokan Cosenza ed il Prof. Renato Facciolo di Vibo Valentia in rappresentanza della FIJLKAM ed il giornalista RAI Tonino Raffa.
Oltre a tracciare quali sono le linee guida da seguire per un corretto stile di vita di un ragazzo che vuole praticare sport ad alti livelli, offrire spunti e raccontare il percorso di un ragazzo partito dal profondo sud che ha realizzato il sogno che aveva scritto e lasciato in un cassetto della sua stanzetta di Avola in provincia di Siracusa, Luigi Busà ha spiegato cosa è la paura e come si controlla, esordendo “anche io prima di combattere ho paura”.
La mattinata è stata allietata con lo svolgimento di giochi e di percorsi preatletici svolti da circa 50 bambini della fascia 5/10 anni che si sono anche cimentati a combattere, uno per uno, contro il campione olimpico.
Terminata la prima fase, è toccato agli atleti agonisti delle classi esordienti, cadetti, juniores e seniores della Fortitudo 1903 e delle società meritevoli di invito: Melito Porto Salvo, Gioiosa Ionica, Cittanova, Messina, Cosenza e San Vito dello Ionio seguire gli allenamenti, le composizioni tecniche ed i suggerimenti del campione olimpico. Al termine degli allenamenti che si sono conclusi alle ore 18 circa, Busà ha intrattenuto i ragazzi ed i genitori in una conferenza molto utile dal punto di vista educativo.
Durante il soggiorno a Reggio Calabria, Busà ha voluto visitare il Museo Archeologico e quando si è trovato di fronte ai Bronzi di Riace è rimasto colpito dalla loro straordinaria fisicità. La curiosità di conoscere chi rappresentano è stata subito risolta dal Prof. Partinico che ha così risposto “Non sono i personaggi mitologici Eteocle e Polinice, ma sono gli eroi ateniesi Pericle e Temistocle.”
Un momento, che certamente rimarrà indelebile nella memora dei bambini e gli atleti presenti e che li aiuterà a migliorare di molto l’autostima. Dopo aver ricevuto la medaglia ricordo, l’autografo del campione e la foto sul podio, i bambini hanno lasciato il “Tatami” tra gli applausi dei loro genitori.
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