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La Tonno Callipo Vibo Valentia si conferma un cattivissimo cliente per Macerata e, in un colpo solo, si tira fuori da una situazione difficile andando a cogliere il primo risultato utile dopo quattro sconfitte consecutive superando per la seconda volta in questa stagione una delle principali protagoniste del torneo.
Al Palasport Fontescodella va in scena una gara lunga e concitata capace di regalare emozioni a raffica e un’entusiasmante prova di carattere di Cernic e compagni, caratterizzata dalla ferma volontà di non arrendersi fino alla fine.
Contro ogni previsione della vigilia, e in un turno caratterizzato dalle non poche difficoltà di una trasferta affrontata in condizioni meteo a dir poco avverse, la squadra di coach Blengini mette in campo cuore e orgoglio dimostrando di aver recepito anche la forte scossa arrivata in settimana dal patron Pippo Callipo, che aveva esortato i suoi ad una maggiore grinta agonistica. Ma i giallorossi hanno potuto giovare soprattutto della ritrovata condizione fisica di diversi uomini alle prese con acciacchi vari e, in primis, del palleggiatore titolare Manuel Coscione tornato in grado di innescare al meglio le bocche di fuoco della Callipo, dopo l’infortunio che lo ha tenuto a lungo fuori dai giochi.
Vibo può così schierare fin dal’inizio il sestetto tipo composto da Coscione in cabina di regia e Klapwijk sulla diagonale, Nikolov e Rak al centro, Cernic e Diaz martelli e Fanuli libero. Per Giuliani in campo ci sono Travica, Omrcen, Savani, Stankovic, Pajenk, Parodi ed Exiga libero. L’inizio è fulminante per i marchigiani con una serie di ace che portano su un buon margine di vantaggio la Lube. Sul 12-6 per Macerata Blengini chiama il primo time-out. Si rifà sotto la Tonno Callipo con un break di 4 punti, lasciando chiaramente intendere che non sarà una gara facile per i padroni di casa. Diaz porta i suoi a -3 (13-10) ed è giuliani a chiamare il time-out. È comunque Savani a portare la Lube in vantaggio al secondo time-out tecnico sul 16-11. Sembra allo sbando Vibo quando l’attacco di Rak è out e ancora Savani porta i suoi a +6 (22-16) costringendo la panchina di Vibo a fermare nuovamente il gioco.
Ma la Callipo trova un altro break importante e si rifà sotto in finale di set grazie a Klapwijk, Rak e all’errore di Parodi. Klapwijk forza la battuta e trova il punto del 23-21 in attacco quando Giuliani chiama il time-out. La Lube con Savani si porta al primo set point recuperando un pallone dato praticamente per spacciato. Ed è sempre di Savani il punto del set (25-21) giunto alla fine di un lunghissimo scambio.
L’ace di Omrcen vale il 4-2 per Macerata in avvio di secondo parziale. La pipe di Savani è vincente per l’8-4 dei marchigiani e per il primo time-out tecnico. Al punto di Pajenk, per il 9-5 Lube, Blengini ferma il gioco. Klapwijk, in evidenza tra i suoi, porta Vibo -4 e con il muro vincente di Diaz si va al -3 (12-9). Due attacchi di Omrcen finiscono out e Vibo manda al servizio Diaz che trova l’ace del 15-13. È suo l’errore al servizio successivo che vale il +3 dei biancorossi al secondo time-out (16-13). C’è il primo tempo vincente di Nikolov a riportare sotto la Callipo e il punto di Klapwijk a pareggiare i conti sul 19-19.
Il vantaggio ospite arriva subito dopo grazie all’errore in attacco di Parodi e al muro vincente di Nikolov per il +2. Si viaggia punto a punto in finale di set fino al 23 pari. Savani manda out e Vibo ottiene il primo set-point con Klapwijk che mette in difficoltà la difesa avversaria, ma l’errore è di Vibo in attacco e si ritorna in parità. Due errori di Macerata con Travica che fatica a impostare per Savani e Omrcen che spara out permettono a Vibo di mettere in cassaforte il secondo set sul 26-24.
Parte bene Vibo nel terzo set portandosi a +2 al primo time-out tecnico grazie al primo vincente di Nikolov (8-6). Ancora Nikolov a muro per l’11-8 e la Lube si mostra in affanno costringendo Giuliani a fermare il gioco. Klapwijk si rivela una vera e propria spina nel fianco di Macerata e Vibo spinge sull’acceleratore approfittando del momento di difficoltà dei padroni di casa, si porta sul 16-12 al secondo time-out. Matej Cernic guida all’allungo Vibo ed è 20-14 per i giallorossi. Rak ci mette del suo a muro e Cernic innescato da Coscione realizza in pipe il punto del 23-16. L’attacco vincente di Diaz vale ben 7 palle set per Vibo che concretizza immediatamente il vantaggio con il muro di Rak e chiude 25-17 un set nettamente dominato.
Registro diverso nel successivo parziale con gli equilibri di gioco invertiti a favore di Savani e compagni che hanno vita facile in un set in cui Vibo appare poco lucida e molto fallosa. L’errore di Diaz vale il vantaggio di Macerata (8-4) al primo stop tecnico e Blengini prova a scuotere i suoi sul 12-7 per Macerata. Pajenk e Kovar a muro però non perdonano e la Lube si porta su un agevole 25-13 con cui chiude il set.
Concitatissimo il quinto e ultimo parziale: si viaggia punto a punto in avvio di set con Omrcen che porta davanti i suoi 5-4 e Vibo che chiama il time-out. Ancora Omrcen manda out il servizio e rimedia un’ammonizione per proteste regalando il vantaggio a Vibo per 6-5. Non sbaglia dai 9 metri Diaz che trova l’ace del 7-5 Vibo. Va a segno anche Klapwijk al cambio di campo (8-6). Anche Rak trova il punto in battuta (9-6) e Giuliani deve fermare il gioco. Si rifà sotto la Lube grazie all’attacco out di Klapwijk e al punto di Pajenk che porta i suoi a -2 (12-10).
C’è anche l’ace di Travica e la Lube rimedia al pesante passivo riportandosi a -1. La parità arriva con Omrcen (13-13) e si apre un finale al cardiopalma che vede Diaz a segno per il 15-14 e Omrcen per la nuova parità. Savani mette la freccia (16-15) ma la Callipo reagisce ancora una volta con Rak e Klapwijk e si riporta in vantaggio con Cernic (17-16) e ancora con Cernic chiude i giochi portandosi a casa due punti che valgono letteralmente oro.
LUBE BANCA MARCHE MACERATA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 2-3 (25-21, 24-26, 17-25, 25-13, 16-18)
LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Pajenk 13, Savani 28, Exiga (L), Parodi 5, Stankovic 5, Kovar 12, Monopoli, Van Walle 2, Travica 3, Omrcen 16, Podrascanin 2. All. Giuliani.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Falasca 1, Coscione, Mignolo (L), Cernic 9, Diaz 16, Grassano 2, Rak 10, Klapwijk 23, Fanuli (L), Nikolov 6. Non entrati Serafini, Banderò, Barone. All. Blengini.
ARBITRI: Santi, Saltalippi.
NOTE – Spettatori 1340, incasso 4525, durata set: 29′, 34′, 26′, 23′, 23′; tot: 135′.
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