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di Francesco Iriti
Un pareggio che non serve a niente e che fa aumentare il rammarico per questa stagione che doveva avere un epilogo diverso. Contro il Mirto si è assistiti ad un incontro sotto tono durante il quale Rodolfo Barilla e compagni non hanno giocato al meglio nonostante il ritorno in campo di persone esperte come lo stesso capitano, Durante e Oliveri.
Soltanto la prova di orgoglio nei minuti finali ha permesso di non sopperire di fronte ai “cugini” del Mirto trovando nel finale due goal importanti. La mossa del portiere di movimento ha sortito finalmente l’effetto sperato anche se subito dopo il vantaggio ospite è arrivato il momentaneo 4 a 2 del Mirto.
Adesso, con la retrocessione distante 11 punti e con i play off a 12 lunghezze, il Futsal Melito può iniziare a pensare alla prossima stagione facendo fare esperienza soprattutto ai giovani, poco utilizzati nella prima parte del campionato quando si è rifondata quasi l’intera squadra puntando su giocatori d’esperienza, alcuni dei quali sono emigrati verso altri lidi. Sulla situazione della squadra interviene proprio capitano Rodolfo Barilla che sulla sfida contro il Mirto ammette sinceramente <<che abbiamo giocato male. Nonostante tutto, eravamo sotto di due goal a 5 minuti della fine e siamo riusciti a recuperare il passivo giocando la carta del portiere di movimento. Alla fine siamo andati vicini alla vittoria. E’ innegabile che abbiamo giocato al di sotto delle nostre aspettative>>.
Sabato arriva la trasferta contro il Città di Melilli dove sarà assente Durante, a causa dell’espulsione rimediata e lo stesso capitano, alle prese con la febbre. Sul prossimo incontro Rodolfo Barilla dichiara che <<non sarà una partita facile nonostante entrambe le squadre non siano impegnate in nessuna lotta, ne per la retrocessione che per i play off. Tuttavia i tre punti sono d’obbligo in quanto dobbiamo onorare questa maglia fino alla fine del campionato>>.
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