Dirty Soccer, chiesto rinvio a giudizio per 63 persone

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La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio per 63 persone coinvolte nell’inchiesta “Dirty Soccer” che aveva portato all’arresto di 50 persone tra cui calciatori, dirigenti e presidenti di squadre di calcio, dalla Lega Pro all’Eccellenza.

Sono stati stralciati e trasmessi alla Procura di Napoli gli atti relativi alla presunta associazione per delinquere che avrebbe fatto capo ad Antonio Ciccarone, direttore sportivo del Neapolis. Il reato contestato agli indagati, a vario titolo, è l’associazione per delinquere finalizzata alla frode in competizioni sportive. Secondo la Procura catanzarese, sarebbe stata posta in essere una vera e propria organizzazione criminale che avrebbe alterato i risultati di alcuni match.

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Author: antonino lugarà

antonino lugarà, autore e collaboratore presso la testata ntacalabria.it

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