Questo post é stato letto 18310 volte!
Gennaio 2013, una nuova storia da scrivere fianco a fianco coi ragazzi degli oratori d’Italia: questo è il sogno che si è tramutato in realtà; al via la prima edizione della “Junior Tim Cup – Il calcio negli Oratori” che vedrà coinvolti migliaia di giovani atleti in tutta Italia.
« Per noi del CSI un accordo è più che un semplice marchio da apporre su un progetto, seppur condiviso. Per noi è fondare un patto che preveda la molteplicità di intenti al servizio degli sportivi, il centro di tutta la nostra abnegazione ».
Queste le parole di Paolo Cicciù, presidente provinciale del CSI di Reggio Calabria, nonché Coordinatore Nazionale del progetto “Oratorio Cup”.
« Non nascondo una piccola nota di orgoglio – sottolinea Paolo Cicciù, che sarà chiamato a coordinare il progetto nato dall’accordo tra la serie A Tim e il Centro Sportivo Italiano – per l’operato svolto negli ultimi anni: il mio incarico è in realtà un premio alla Città e ai suoi sportivi. Abbiamo lavorato sinora con un profilo basso per essere finalmente certi che l’Olimpo del Calcio, la Serie A, fosse davvero al nostro fianco in un percorso che in realtà è un punto d’inizio. Non vogliamo cadere nella retorica o nelle frasi di circostanza, ma qui si fa la storia, qui si fissa un punto di non ritorno, l’etica nel calcio è possibile e lo è grazie al CSI, alla sua mission e alla sua storia, che da sempre ci contraddistingue ».
L’accordo con la Tim e la Lega di serie A prevede anche un una nuova misura di “sanzione eticamente corretta”, infatti, le multe inflitte dal Giudice Sportivo ai calciatori e alle società della serie A Tim contribuiranno a sostenere e finanziare l’attività sportiva negli oratori « questo imprinting che siamo riusciti a dare alle cosiddette multe serve a nostro avviso – chiosa Cicciù – a rigenerare il concetto di errore: noi siamo quelli che crediamo che i passi falsi servano e aiutino a crescere, per cui anche simbolicamente le defaillance dei giocatori professionisti possono contribuire a dare la possibilità a giovani calciatori di oratorio di vivere l’esperienza dello spogliatoio, del campo di gioco e di tutto ciò che comprende il mondo dello sport ».
La “Junior Tim Cup” nasce, di concerto col Centro Sportivo Italiano, da TIM e Lega Serie A, nell’ambito del progetto “Il calcio è di chi lo ama” finalizzato a promuovere i valori autentici dello sport; è stato, pertanto, costituito un fondo per il finanziamento di progetti a sostegno della pratica sportiva negli oratori. Il fondo sarà disciplinato da un protocollo d’intesa con il Centro Sportivo Italiano.
Il torneo di calcio a 7, riservato a giovani under 14, vedrà protagonisti – a partire da gennaio 2013 – gli oratori delle 16 città le cui squadre militano nella Serie A TIM 2012-2013. Nel corso della stagione ai ragazzi sarà anche offerto un palcoscenico d’eccezione: alcune partite di questa competizione, infatti, si disputeranno negli stadi in cui giocano le squadre del massimo campionato, nel prepartita dei match di Serie A TIM. Le fasi finali della Junior TIM Cup si svolgeranno allo Stadio Olimpico di Roma in occasione della finale della TIM Cup 2013. « Già pregusto – conclude Paolo Cicciù – l’emozione dei giovani atleti solo nel calcare veri e propri templi del calcio poche ore prima rispetto alle “partite della domenica”. Crediamo in un calcio a bianco e nero, quello fatto dei batticuori per passione e non per business e crediamo sia fondamentale sottolineare come un brand importante della telefonia mobile come Tim abbia sposato il nostro marketing sociale, che mette al centro i valori umani prima di quelli economici. Vogliamo dare il via ad una nuova generazione di campioni in campo e fuori e siamo certi che questa iniziativa sarà da pungolo per tutti, per crescere educando ».
Questo post é stato letto 18310 volte!