Csi Reggio Calabria, PGS Olimpia 2000 Campione Nazionale Juniores

olimpia campione 2011

Questo post é stato letto 59720 volte!

olimpia campione 2011
olimpia campione 2011

di Francesco Iriti

Successo storico per la Pgs Olimpia 2000 di Reggio Calabria che ha conquistato lo scudetto nazionale  nel calcio a 5 Juniores maschile. Sconfitti in finale i pari età del comitato Csi di  Venezia.

<Dopo il successo nell’Under 10 della Scuola calcio Mirabella e della Reggina Calcio nella Danone Cup, arriva un altro successo nazionale per il CSI di Reggio Calabria – ha dichiarato euforico Paolo Cicciù, presidente del Csi di Reggio Calabria-.

La Pgs Olimpia 2000 dopo tre stagioni strepitose nei campionati provinciali e regionali CSI è riuscita a vincere il secondo titolo nazionale della propria storia. Grande prova anche per i ragazzi dell’Oratorio Salesiano di Bova, del duo Plutino – Tuscano   che si sono classificati al quarto posto nel calcio a 5 Allievi. Devo ringraziare i tecnici e i Dirigenti che, con non poche difficoltà, -afferma ancora Cicciù-.  hanno guidato i ragazzi in questa splendida avventura “educativa”.

Non tarda ad arriva anche il saluto del massimo esponente dello sport calabrese Mimmo Praticò del Coni Calabria. “Mi complimento con i ragazzi dell’Olimpia 2000. Lo sport calabrese ha bisogno di giovani – ha dichiarato Praticò – capaci di vincere sul campo e nella vita. Educhiamo i nostri ragazzi al sacrificio e alla lealtà.”

esultanza la finale 2011
esultanza la finale 2011

Sette squadre fanno festa fra gli applausi del gremito Palagetur di Lignano. Si è conclusa così una  settimana intensa dalle forti emozioni in tinta arancio blu. Quella in cui i quintetti del calcio a 5 e del basket e le formazioni del calcio a 7 delle categorie allievi e juniores si sono affrontate alla conquista dello scudetto tricolore ciessino.

Risultati alla mano si confermano campioni nel calcio a 5 i reggini dell’Olimpia 2000 guidati dal duo Zumbo – Vitale. Un anno fa l’oro era allievi, quest’anno il titolo è quello juniores a finire sullo Stretto. Oltrepassa il continente invece lo scudetto degli allievi. A cucirselo sulla maglia sono i giovani siciliani del Theotokos Siracusa.

Nel calcio a 7 predominio delle squadre milanesi, che concedono il bis. Vincono nei juniores la Spes, a fatica 6-5 sugli eugubini del Victoria S. Agostino, e i Boys, cui basta il pari 1-1 in finale contro i bresciani del S. Giacomo. Nel torneo “sport per tutti”, riservato ad atleti diversamente abili, i cremonesi del Pepo Team, azzerano il ritardo iniziale, che li aveva penalizzati al debutto, superando 2-1 nel confronto diretto i reggiani della Virtus Bagnolo. Sottocanestro emozionante sfida allievi fra Amaldi Roma e Soul Basket Milano, con i capitolini ad imporsi +4 nel finale; sul parquet juniores lo scudetto parla salentino con la New Basket Lecce, costante nel replicare anche nel match di ritorno lo scarto di + 13 ai milanesi del San Carlo Sport, facendo felice il comitato di Terra d’Otranto.

Tra dieci giorni in campo le categorie top junior ed open a Salsomaggiore Terme. Finali Csi che vedranno protagoniste altre due squadre reggine: nel calcio a 5 femminile lo Sporting Locri, nel calcio a 5 maschile l’Olimpia 2000. Reggio aspetta altri trionfi. <Non ci stancheremo mai di dire che il calcio in Calabria ha bisogno di maestri e testimoni significativi. Tanti sono, purtroppo,- continua il presidente provinciale del Csi – “venditori di fumo” che calpestano quotidianamente i campi da gioco e presiedono fantomatiche associazioni>. Insieme si vince nello sport e anche nella vita.

Significative le parole di Edio Costantini del centro studi CSI: < Il Csi è convinto che lo sport possa essere una via preferenziale per educare i giovani: “più dello sport credo non ci sia, perché non ammette mediocrità”, lo sport chiede tutto ed è “metafora della vita”. Lo sport vero è uno strumento miracoloso, ma ha bisogno di punti di riferimento. Servono quindi allenatori e società che siano compagni di strada per i giovani; il rischio più grande sono coloro che sfruttano i più giovani>. Il presidente del centro studi Csi individua quindi la necessità di luoghi che <divengano innanzi tutto punti di incontro, scopo da sempre al primo posto per la sua società, dove l’agonismo resta al centro in quanto è necessario “educare questo bisogno di vittoria”>.

Per Costantini gli anni Settanta sono stati il periodo peggiore per lo sport in Italia. <Fu allora che sorse quella mentalità dello “sport come festa” che eliminava il concetto di competitività e di agonismo, – ha chiosato Costantini – mentre è necessario per lo sport puntare “all’eccellenza e alla fatica”. Per tutto questo le società sportive devono divenire punto di riferimento e di sviluppo nel territorio.Solo così potremo cambiare lo sport nel nostro Paese. Solo così potremo educare i nostri ragzzzi al valore della vita>.

Di seguito la rosa della Pgs olimpia 2000 Campione d’Italia Csi di calcio a 5 Juniores: Angelo Calafiore, Gaetano Cassalia, Luigi Chiriatti, Demetrio Fortugno, Luigi Greco, Vincenzo Laganà, Simone Malara, Domenico Romeo, Francesco Romeo, Francesco Scopelliti e Giuseppe Spanò.

Questo post é stato letto 59720 volte!

Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *