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La prima del 2016 è ormai alle porte… Il Cosenza viaggia verso Ischia con tanti buoni propositi e il peso delle aspettative di tifosi e osservatori che si attendono un ripresa sui livelli del finale di anno. Ecco perché Giorgio Roselli nei giorni scorsi ha fatto una battuta dicendo che avrebbe preferito iniziare con una delle squadre d’alta classifica. “Già – dice il tecnico – la mia è una risposta a quello che si sente in giro, l’Ischia ha sì finito male ma perché aveva tante assenze, adesso recupera quasi tutti. E’ una partita difficile e non bisogna guardare gli ultimi risultati. L’anno scorso avevamo, come adesso, una buona autostima e facemmo una buona partita festeggiando la salvezza matematica. Dopo la pausa la situazione è sempre particolare, vedremo domani come siamo concentrati, ma i ragazzi ci hanno abituato a non avere pause. Sono convinto che faremo bene anche se, in linea generale, alla ripresa ci sono sempre risultati particolari. Ci sono diverse incognite nelle prime due gare dopo la sosta”.
Giorgio Roselli ha già anticipato che nel girone di ritorno potrebbe invertirsi la tendenza che ha visto il Cosenza raccogliere pochi punti in trasferta e quasi tutti quelli disponibili in casa. Il calendario propone subito due sfide lontano dal Marulla:” E’ un andamento particolare perché le mie squadre fanno sempre meglio in trasferta. A Cosenza non sta succedendo, ma è un caso, qualche volta avremmo potuto pareggiare in casa e far risultato fuori, ma a parità di punti io scelgo di fare punti in casa perché davanti al proprio pubblico è più bello. E’ chiaro che un colpo fuori ci aiuterebbe sa stare in scia di squadre che stanno facendo tanto sul mercato. Il Cosenza non deve e non può andare dietro a queste tendenze, sarei contento se puntellassimo la formazione, ma preferisco le cose fatte con serietà come si sta facendo, senza stravolgimenti, bisogna dare continuità al progetto avviato l’anno scorso senza voli pindarici. Vedo un miglioramento negli allenamenti evidente.
Diciotto i convocati, c’ è anche Cavallaro ma ha avuto un fine settimana un po’in salita. Il finale è dedicato a Raimondi che è apparso in crescita: “Non sappiamo se Giovanni è disponibile, ha avuto un problemino e non si è allenato negli ultimi due giorni. Se darà la sua disponibilità sarà della partita. Raimondi si sta motivando di più sa di non essere stato ad alti livelli come condizione e convinzione, nell’ultima gara poteva fare due gol. La fortuna, gli dico, bisogna meritarsela e lui deve crederci di più, ma ha fatto già ottime partite e ottime cose gli mancano le sue giocate migliori gli assist e i gol”.
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