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Giuseppe Cosentino, patron del Catanzaro, è intervenuto in conferenza stampa sul momento difficile dei giallorossi. Queste sono state le sue parole:
“Non è facile fare calcio a Catanzaro. Nessuno ci aiuta nè la politica nè l’imprenditoria e neppure parte della tifoseria. Il cambio di allenatore non è legato a motivi economici. Con quello che ho speso e investito nella costruzione della squadra, non ho affatto paura di spendere i soldi relativi agli emolumenti del tecnico e dei suoi collaboratori, qualora decidessi di cambiare. Sono venuto a Catanzaro per amore e sono stato ostacolato da tutti in questi anni. Qualcuno sta manipolando quattro ubriaconi o cialtrone per contestare me e il direttore Ortoli. Non mi ha obbligato il medico a essere il presidente del Catanzaro. Sono stufo di essere criticato senza alcun motivo dopo tutto quello che ho fatto per questa squadra. Se qualcuno vuole la società, che si faccia avanti. Ho pagato tutto sino al 30 settembre ed è tutto in regola. Esonero Moriero? Dipenderà dalle prossime gare, è ovvio che se dovessimo perdere saremmo costretti ad intervenire. Voglio fare bene e fare calcio in maniera importante qui a Catanzaro. Giù le mani dal diesse Ortoli che in estate per restare qui ha rifiutato un triennale da un club di Serie B. Non si sostiene così una squadra…”.
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