Reggina: obiettivi nodi da sciogliere e mercato

Questo post é stato letto 21760 volte!

Acquisito il marchio Reggina1914, il club dello Stretto, guarda al C.S. Sant’Agata, aspettando lo sviluppo delle procedure relative alla manifestazione d’interesse presentata con il relativo progetto attinente la sua ristrutturazione e la gestione a lungo termine.

Tra assetto dirigenziale e programmazione sportiva, Ballarino non vuole commettere errori, perché l’obiettivo primario è da oggi quello di vincere il prossimo campionato di serie D. Non è dato sapere, come da voci di corridoio, se Maurizio Pellegrino resterà in riva allo Stretto, ma in casa amaranto il primo nodo da sciogliere per la prossima stagione è quello legato alla panchina.

Guida tecnica

Resterebbe – il condizionale è d’obbligo – in pole position Trocini. Per come si era partiti ad inizio dello scorso campionato e le difficoltà incontrate che ha dovuto superare, il tecnico amaranto ha fatto un ottimo lavoro.

Secondo indiscrezioni di questi giorni, il club starebbe valutando anche altre ipotesi: l’ex amaranto Pergolizzi che ha indossato per due stagioni la maglia amaranto in serie B tra 1988 e da tecnico ha ottenuto la promozione con il Campobasso. L’altra ipotesi è l’idea Giacomarro, corteggiato anche dalla Fidelis Andria.

Mercato

Prime sirene di mercato in casa amaranto. Il club, sembrerebbe interessato anche alle prestazioni del difensore centrale Antonio Guastamacchia, cresciuto nei settore giovanili di Lecce e Juve Stabia. A riportare la notizia, il notiziariocalcio.com. Nei prossimi giorni, si spera di avere le prime certezze.

Questo post é stato letto 21760 volte!

Author: Enzo La Piana

Ha iniziato nei lontani anni ottanta a scrivere di sport, per un breve periodo, per il giornale il "Provinciale". Nel tempo il mondo della televisione lo ha catturato, facendolo appassionare alle riprese televisive, coltivate grazie all'emittente RTV. Prima di approdare su Ntacalabria, ha scritto per altri blog e giornali anche online seguendo il calcio e la Reggina.