Per Reggina, si presenta l’occasione per portarsi a -1 dal Siracusa, sfruttando il turno di riposo degli azzurri. Nel match del Granillo con la Nissa, gli amaranto dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo, davanti ad un avversario forte che ha elementi importanti come Rotulo, Maltese e Diaz. Conquistare l’intera posta in palio sarà quindi fondamentale per la compagine di Trocini che ha bisogno della grande spinta del suo pubblico.
Il tecnico amaranto, appiedato dal giudice sportivo per la seconda volta, dovrà rinunciare a Cham anch’esso squalificato, mentre per Salandria la stagione è da considerarsi chiusa.
Dovrebbe essere completamente recuperato Laaribi entrato in corso d’opera nella gara con il Pompei. Nell’avvicinarsi del match con la Nissa, il tecnico amaranto parlando in conferenza stampa ha fatto il punto sul momento dei suoi toccando diversi argomenti, non ultimo quello che riguarda la sfida contro i Nisseni.
Sulla squadra
“Puntiamo, ha detto, su un gruppo consolidato di 16-18 calciatori e siamo mentalizzati sull’obiettivo di dover vincere sempre ogni partita, consapevoli che dobbiamo spingere in tutte le gare. In settimana ho visto benissimo i ragazzi che pronti e carichi. Ciò non toglie, che dobbiamo continuare a guardare a noi stessi pensando alla prossima gara con la Nissa e poi con il Locri senza fare calcoli, ma se non vinciamo la prossima sfida è inutile pensare alla gara di giovedì…Alla fine, se il Siracusa le vincerà tutte lo applaudiremo”.
Non è mancato da parte del tecnico un passaggio sulle indisponibilità, su chi sarà disponibile e su Curiale.
“Salandria, ha dichiarato, probabilmente sarà fuori per tutta la stagione, mentre Giuliodori e Adejo dovrebbero essere recuperarli per giovedi a Locri. Anche se gioca poco e non può essere al meglio della condizione, ha evidenziato, Davis è un giocatore di personalità dentro e fuori dal campo. Negli ultimi minuti è sempre molto utile”.
Due espulsioni
“Ho avuto, ha rammentato, tre o quattro espulsioni in tutta la mia carriera e per me, averne subito due nelle ultime giornate di campionato è una novità…A mio avviso, l’ultima non era giusta ma quello che ho potuto notare è che gli arbitri quando si trovano davanti ad una squadra blasonata come la nostra, vogliano dimostrare di avere personalità fischiando ed eccedendo contro la Reggina. Questo dipende anche dal peso di questa maglia. Chi ci arbitra e non solo chi ci gioca contro, vuole ben figurare”.
Gara e avversario
“Mi aspetto una gara difficile come saranno tutte le ultime di campionato, Al di là del dover vincere per forza di cose, c’è la forza dell’avversario da dover affrontare, ma ho grande fiducia nei ragazzi. Affrontiamo una squadra che ad inizio anno si pensava potesse lottare per i primi posti. Ha giocatori di qualità ed ambisce ai play-off”.
Tifo e la Sud
“Abbiamo uno zoccolo duro, quello della Sud che ci accompagna sempre, spingendoci con il suo calore ad andare oltre la fatica. Mi auguro, ha continuato, che la gente capisca l’importanza della gara che andremo ad affrontare domenica e che sia presente in gran numero al Granillo…È il momento della stagione in cui abbiamo bisogno che lo stadio faccia la sua parte e che la città ci aiuti, ha concluso Tirocini, perché noi sentiamo tanto il calore della gente ed è il loro boato a fare la differenza”.
