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Quella della Reggina contro l’Acireale è stata una partita che per certi versi da tempo si attendeva, anche se inframmezzata dalla sbavatura che nella circostanza, ha portato al gol della bandiera degli Jacitani.
La compagine dello Stretto, ha dimostrato di poter esprimere un buon calcio e l’aver vinto cinque gare di fila, ha dato fiducia alla squadra dello Stretto, ma all’orizzonte ora c’è un nuovo banco di prova. Al Granillo, sarà di scena un San Luca in ripresa, dopo la vittoria 3-0 ottenuta contro la Nuova Igea Virtus.
Contro l’undici di Mancini, Bruno Trocini ha in infermeria Porcino, Renelus e Zanchi, mentre si attende di capire se Rosseti sarà ancora out o eventualmente disponibile. Non di poco conto l’assenza per squalifica di Nino Barillà, imprescindibile nell’economia del centrocampo e della squadra.
Situazioni queste, che oltre a costringere il tecnico a scelte obbligate – ora a centrocampo uomini contati – dovranno portare gli addetti ai lavori a fare opportune valutazioni in ottica mercato.
Trocini, qualora non si dovessero registrare novità, sarà costretto ad inventare il suo centrocampo, infatti per la gara di domenica sarebbero arruolabili Salandria, Zucco e Simonetta.
Saranno a disposizione Martiner e Martinez, anche se sarebbe importante un eventuale recupero in extremis di Mungo in mediana. Se ne saprà di più dopo la conferenza stampa del tecnico amaranto.
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