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Al “Paolo Campo” di Ragusa vince la Reggina. L’undici Trocini, fa sua la gara sia pure di misura, mettendo sotto la compagine di Erra e risponde così alla grande al Siracusa corsaro al “Fresina”. Gli amaranto, portano a casa tre punti pesantissimi, grazie al sigillo di Ragusa – al settimo centro stagionale – davanti ad un l’avversario che come da previsioni, si è rivelato ostico sebbene l’undici dello Stretto avesse avuto altre opportunità per trovare il vantaggio, tenendo comunque il controllo del match.
La partita
Dopo i primi minuti di studio da parte delle due squadre, gli amaranto sono partiti con il freno a mano tirato. La frazione si è vivacizzata, quando l’undici dello Stretto ha iniziato a pressare la formazione di casa che ha provato a farsi vedere di rimessa. Al quarto d’ora, il primo squillo degli ospiti con Renelus che ha trovato pronto Grasso alla deviazione su cross di Porcino, il tutto vanificato da un fuorigioco inesistente.
Ancora Reggina ad un passo dal vantaggio. Su rimessa a lunga gittata di Cham, è stato Girasole di testa a colpire la traversa con palla sul fondo. Successivamente, Barranco ha chiamato agli straordinari l’estremo difensore Ibleo, su traversone di Giuliodori. Poco dopo la mezz’ora, il meritato vantaggio degli ospiti con Ragusa, che ha capitalizzato un perfetto cross dal fondo di Porcino. L’undici di Erra, ha provato a reagire facendosi vedere nel finale del tempo con Corigliano che ha impegnato Lagonigro alla deviazione in angolo. Da evidenziare, ancora un colpo di testa sul fondo di Callegari su corner che ha chiuso la frazione.
La ripresa
Buon avvio dei padroni di casa che hanno provato ad impensierire la difesa amaranto nel tentativo di riprendere la gara che si è giocata per lo più a metà campo. I padroni di casa si sono proposti su calcio d’angolo con una battuta di De Santis prontamente respinta da Barillà. Gli amaranto hanno risposto con una girata del numero 17 amaranto su imbeccata di Ragusa. Ospiti ancora in evidenza, ma Barranco e Ragusa hanno mancato la deviazione in porta su imbeccata di Porcino, il tutto vanificato dalla segnalazione del collaboratore di linea per un presunto offside.
Gli Iblei si sono proposti, con una girata di Haberkon, che ha impegnato in due tempi il portiere amaranto, pronto a mandare in l’angolo. Ospiti ad un passo dal doppio vantaggio con Girasole che su corner ha svettato di testa chiamando in causa Grasso. Sui titoli di del match, in risultato non è cambiato, con l’estremo difensore ospite pronto ad abbassare la saracinesca nonostante i tentativi degli azzurri di Era, nei minuti finali de match.
Secondo posto consolidato
Ancora una prova di forza da parte della compagine di Trocini, pratica, cinica al punto giusto e compatta nel dimostrare di avere di quel carattere che ora le permette di portarsi in solitudine al secondo posto della classifica con 45 punti. Il Sambiase, infatti, ha ceduto a Caltanissetta, mentre la anche la Scafatese ha impattato con il risultato ad occhiali ad Enna.
Il tabellino
Ragusa-Reggina 0-1 Marcatori: 32’ Ragusa
Ragusa (3-5-2): Grasso; Callegari, De Santis, Scipione (71’ Solmonte); Esposito, Corigliano (56’ Ejjaki), Garufi, Tagliarino, Crisci; Haberkon, Ahmetaj (56’ Picchi).A disposizione: Bonagura, Taormina, Battaglia, Bianco, Sottil, Cantone. All. Erra
Reggina (4-3-3): Lagonigro; Giuliodori, Girasole, Adejo, Cham; Barillà (72’ Urso), Laaribi, Porcino; Ragusa (68’ Provazza), Barranco (82′ Curiale), Renelus (77’ Ndoye). A disposizione: Martinez, Salandria, Capomaggio, Vesprini, Perri. All. Trocini
Arbitro: Lorenzo Moretti di Cesena Assistenti: Matteo Lauri di Modena, Federico Corbelli di Rimini
Ammoniti: Girasole, Laaribi, Ndoye, De Santis Recupero: 0’ pt, 6’st Spettatori: dato non comunicato
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