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La Reggina detta legge anche al Santa Maria La Carità, piegando con orgoglio e cuore la resistenza del Pompei. E’ così arrivato un successo – il settimo consecutivo – imprescindibile, conquistato all’ultimo respiro di una sfida durissima. A firmare la vittoria che ha permesso all’undici di Trocini di rimanere a sempre a ruota del Siracusa che ha fatto sua la gara tra le mura amiche (3-1) con la Scafatese, Capomaggio nella prima frazione e sui titoli di coda della ripresa Grillo, con in mezzo il gol di De Luca che aveva portato il match in parità nei primi minuti della seconda frazione. Ma c’è da dire che alla compagine di Trocini che ha mostrato tutta la sua forza, manca anche un gol regolarissimo messo a segno da De Felice, ingiustamente annullato dall’assurdo e marchiano errore tecnico del direttore di gara, non all’altezza del compito.
La partita
Gli amaranto si sono proposti subito in avanti collezionano corner, anche perché i rossoblù hanno chiuso bene gli spazi provando a rispondere in ripartenza. Gli ospiti si sono fatti preferire prima con una punizione a giro di Urso con il pallone che centrato la traversa e successivamente con il palo centrato da De Felice sviluppi della stessa azione. Tutti episodi, che hanno fatto da preludio al meritato vantaggio della compagine dello Stretto arrivato alla mezz’ora con un colpo di testa di Capomaggio, al suo primo gol in campionato con la maglia amaranto.
La formazione di Esposito, ha provato a reagire ma gli ospiti hanno concesso pochissimo alla squadra di casa. Sostenuti dalla nutrita presenza sugli spalti dei loro tifosi, Barillà e compagni hanno collezionato l’ennesima occasione per andare al raddoppio con Girasole che in area, da due passi ha mandato sopra la traversa della porta difesa da D’Agostino sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Ragusa.
Poco dopo, la colossale topica da matita rossa del direttore di gara che ha annullato un gol regolarissimo a De Felice rimesso in gioco da un retropassaggio di un difensore del Pompei. Al tramonto della frazione, sono stati ancora gli amaranto a mancare il raddoppio con una deviazione sotto misura di Girasole, mentre per il Pompei, è stato Puntoriere ad impensierire il reparto difensivo amaranto.
Decisiva la ripresa
In avvio di gara, è stato il Pompei a riprenderla con un perfetto stacco del neo entrato De Luca, che ha sfruttato un’incertezza difensiva degli avversari. Trocini, ha quindi tentato il tutto per tutto pur di portare a casa i tre punti pescando dalla panchina. Il tecnico amaranto, ha mandato in campo Grillo per De Felice, Renelus per Ragusa, Dall’Oglio per Urso, Laaribi per Porcino e Curiale per Capomaggio.
L’ennesima occasione per passare in vantaggio, gli amaranto di Ttrocini l’hanno avuta con il numero 95 francese, ma il suo tiro ravvicinato è stato intercettato dal portiere, mentre sull’altro fronte un diagonale di Tompte non ha sortito gli effetti sperati. Nel finale, l’undici ospite, è tornato alla carica venendo premiato dall’incornata vincente di Grillo su, perfetto cross di Barillà che sigillato definitivamente il risultato.
Il tabellino
Pompei-Reggina 1-2 Marcatori: 31′ Capomaggio, 54′ De Luca, 86′ Grillo
POMPEI (3-5-2): D’Agostino; Guerra, Russo, Megna; Bittante (67’ Rosati), Sepe (74’ Tompte) , De Vietro, Vitale, Bocchetti; Puntoriere, Leveh (46’ De Luca). A disposizione: Allocca, Cinque, Agnelli, Aurino, Balzano, Ruocco. All. Esposito
REGGINA (4-3-3): Lagonigro; Vesprini, Capomaggio (83′ Curiale), Girasole, Cham; Barillà, Urso (77’ Dall’Oglio) , Porcino (77’ Laaribi); De Felice (61’ Grillo), Barranco, Ragusa (61’ Renelus). A disposizione: Lazar, Forciniti, Ndoye, Ingegneri. All. Trocini
Arbitro: Mario Leone di Avezzano. Assistenti: Domenico Colonna di Vasto, Silvia Scipione di Firenze.
Note: espulso Trocini per proteste. Ammoniti: Guerra, Cham, Sepe, Vesprini, Puntoriere. Recupero: 2’pt, 5′ st. Spettatori: dato non comunicato.
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