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Messa alle spalle l’ultima pausa, il campionato di serie D entra nella sua fase decisiva. Nelle prime posizioni della classifica è lotta a due tra Siracusa e Reggina. In tal senso, gli amaranto nelle ultime sette partite che rimangono da disputare, dovranno dare il massimo e rimanere sempre sul pezzo già dalla gara di domenica con il Sambiase. Una trasferta complicata quella del D’Ippolito, per la forza dell’avversario che già all’andata, ha dimostrato di essere un osso duro.
L’avversario
Il tecnico Morelli, che per la gara con gli amaranto ha recuperato Cataldi, Colombatti, Ferraro, Frasson e Valentino, adotta un calcio concreto e veloce. Il suo undici, sorpresa della stagione, per lunghi tratti del campionato ha tenuto il passo del Siracusa. Il club giallorosso, rispetto al match pareggiato al Granillo ha cambiato poco in organico, facendo registrare l’arrivo degli attaccanti Gassama e Maitini, senza dimenticare i vari Umbaca, Ferraro, Zerbo, tutti elementi che nell’economia della squadra – è riuscita a fermare la capolista – hanno dimostrato di fare la differenza.
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