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Successo importante, meritato e convincente per la Reggina, che al “Generale Gaeta” ha liquidato la pratica Enna con un poker. A mettere il sigillo alla gara, l’uno-due di Curiale e Renelus – primo centro in campionato per loro – nella prima frazione, mentre a chiudere i conti nella ripresa, sono arrivate le firme di Cham e Barranco su calcio di rigore, che ha di fatto ha messo in evidenza la differenza tecnica espressa dalla compagine di Pergolizzi.
La partita
Gli amaranto, ordinati ma poco cattivi nelle prime fasi di studio, si sono proposti con Forciniti che prima servito da Cham, ha costretto Simeoli a chiudere in angolo e poi su invito di Curiale, si è visto chiudere in corner da Demoleon. A provarci, è stato ancora Ragusa che ha tentato di piazzarla alla sinistra di Simeoli, con il pallone finito di poco a lato.
Ospiti vicini al gol con Renelus, che si è visto respingere la conclusione dall’estremo difensore gialloverde, che successivamente ha bloccato un debole tiro di Ragusa. L’undici ospite, ha quindi alzato il baricentro, ma sono stati i padroni di casa a sprecare una buona occasione con Rotella, che da ottima posizione ha mandato fuori, dopo essere stato servito in area da Barile.
Secco uno-due
A sbloccarla meritatamente sono stati gli amaranto poco dopo la mezz’ora, con Curiale – al primo centro stagionale – che su una punizione battuta da Urso, di testa l’ha messa lì dove il portiere nulla ha potuto. Tre minuti dopo, è arrivato il doppio vantaggio per Ragusa e compagni, con Renelus – prima rete in stagione anche per il francese – pronto ad insaccare di destro al volo, su invito di Ragusa, che di fatto ha chiuso la frazione.
Seconda frazione
La ripresa, si è aperta con la compagine gialloverde che ha provato a riaprire la gara, mentre gli amaranto sono apparsi meno precisi e reattivi rispetto al primo tempo, facendo sì che l’undici di Pagana alzasse il baricentro. Dopo una serie di angoli, a mettere le cose in chiaro, ci ha pensato Cham, che ha firmato lo 0-3 dopo un affondo di Girasole. Con il risultato ormai acquisito, l’undici dello Stretto, ha gestito il match davanti ad un Lazar sempre attento a tenere inviolata la porta.
Sui titoli di coda di una gara ormai segnata, il poker, con la quarta rete messa a sagno da Barranco – terza rete stagionale – su rigore decretato dal direttore di gara per un fallo di Simeoli in area su Ndoye, entrato da pochi minuti.
Con questa vittoria, l’undici di Pergolizzi, si pone di muovo in corsa per insidiare la prima posizione in classifica. Ma, al di là del risultato, si è vista una squadra che ha iniziato a convincere ritrovandosi.
Il tabellino
Enna-Reggina 0-4 Marcatori: 32’ Curiale, 34’ Renelus, 68’ Cham, 90′ Barranco (rig.)
Enna (4-2-3-1): Simeoli; Kalombola (46’ Otero), Mbaye, Demoleon, Batista Sena; Timmoneri, Moreso (65’ Guadalupo); Barile (46’ Cristiano), Rotella (46’ Amenta), Cicirello (80’ Nardella); Lusha. A disposizione: Testagrossa, Espasa, Bamba, Longhi All.Pagana.
Reggina (4-3-3): Lazar; Bonacchi, Girasole, Adejo, Cham; Forciniti (83′ Ndoye), Urso (71’ Ba), Salandria (81’ Laaribi); Ragusa, Curiale (60’ Barranco), Renelus (65’ Provazza). A disposizione: Martinez, Porcino, Barillà, Mariano. All. Pergolizzi.
Arbitro: Francesco Saffioti di Como. Assistenti: Marco Tonti di Brescia e Riccardo Bonicelli di Bergamo. Ammoniti: Kalombola, Curiale, Cicirello, Otero, Ba, Batista Sena – Recupero: 2’pt, 4’st
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