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Clamoroso al Marulla, il Cosenza ribalta la Reggina nel derby calabrese. Una partita in pieno controllo che avrebbe dovuto essere chiusa, si è trasformata in una amara sconfitta.
L’ undici di Inzaghi, in vantaggio con il gol di Gori nel primo tempo, si è suicidato sui titoli di coda della ripresa, facendosi prima riprendere e superare dall’ undici di Viali, grazie alla doppietta di Nasti.
Le scelte
Viali, ha dovuto rinunciare all’ ultimo momento a Rigione, al suo posto Vaisanen. Confermato a centrocampo Florenzi, con Marras e Cortinovis a supporto di Zilli punta centrale.
Dall’altra parte, diversi i cambi per Inzaghi, rispetto allo schieramento visto con il Modena. In campo Liotti al posto di Di Chiara. Centrocampo al gran completo, con Hernani, il rientrante Fabbian e Maier. Reparto avanzato composto da Gori, Cicerelli e Canotto. Panchina per Menez, Rivas e Stelerc.
La partita
Serata fredda al San Vito Marulla, con un minuto di raccoglimento per le vittime di Cutro. Subito, gara molto tattica, con gli amaranto a fare possesso palla, davanti ad un Cosenza schierato con ordine.
Solo due tiri in porta: l’occasione di Rispoli, che al minuto 36 ha calciato alto da buona posizione e quella che otto minuti dopo ha portato gli amaranto a rompere gli equilibri di un derby bloccato.
È arrivata così la prima vera fiammata dell’ undici ospite, con il lampo di Gori – terza rete stagionale – che raccolta una sfera vagante al limite dell’aria di rigore avversaria, ha scagliato un sinistro chirurgico che ha fulminato l’ex Micai, portando i suoi in vantaggio.
Ripresa suicida
Nella ripresa, gli ospiti hanno scelto inspiegabilmente di difendersi, senza cercare di chiudere un match, contro una squadra in evidente difficoltà.
I cambi, operati dal tecnico rossoblu, hanno portato invece i padroni di casa a spingere ed a rendersi pericolosi con Calò, che ha fatto salire sugli scudi Colombi, pronto a salvare con un intervento d’ istinto la sua porta, sulla deviazione a botta sicura da due passi di D’ Orazio.
È stato comunque Viali a pescare i jolly dalla panchina, mentre i cambi discutibilmente conservativi di Inzaghi e l’atteggiamento deleterio, viceversa, non hanno pagato.
In pochi minuti, è così arrivato l’incredibile crollo amaranto, con la clamorosa ed assurda amnesia del reparto difensivo, che ha permesso ai lupi di riprendere la gara.
Subito dopo è arrivato anche il sorpasso, il tutto grazie alla doppietta di Nasti che ha regalato ai rossoblu tre punti insperati.
L’ atteggiamento inspiegabilmente rinunciatario, già visto a Cittadella è costato carissimo alla squadra amaranto, piegata ancora una volta in trasferta.
Il tabellino
SERIE BKT, 27ª GIORNATA
COSENZA-REGGINA 2-1 Marcatori: 44′ Gori, 90’, 92’ Nasti (C)
Cosenza (4-3-2-1): Micai; Rispoli, Meroni, Rigione, D’Orazio; Brescianini, Voca (61′ Calò), Florenzi (69′ D’Uros); Marras, Cortinovis (81′ Delic); Zilli (69′ Nasti).
In panchina: Marson, Vaisanen, Kornvig, Salihamidzic, Agostinelli, Venturi, Martino, La Vardera. Allenatore: William Viali.
Reggina (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Terranova, Liotti (81′ Bouah); Fabbian, Majer, Hernani (46′ Crisetig); Canotto (61′ Rivas), Gori (61′ Strelec), Cicerelli (73′ Camporese).
In panchina: Contini, Lagonigro, Loiacono, Bondo, Lombardi, Galabinov, Ménez. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Arbitro: Daniele Doveri di Roma 1. Assistenti: Daniele Bindoni di Venezia e Davide Imperiale di Genova. IV ufficiale: Mattia Pascarella di Nocera Inferiore. VAR: Eugenio Abbattista di Molfetta. A-VAR: Simone Sozza di Seregno.
Note – Ammoniti: Cortinovis (C), Gori (R), Crisetig (R), Ménez (R), Vaisanen (C). Calci d’angolo: 6-1. Recupero: 1’pt; 5’st.
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