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Una vigilia di Coppa Italia per la Reggina, non certo come ci si aspettava. In un clima poco sereno, gli amaranto si preparano ad affrontare al Granillo la Vibonese del presidente Caffo, radicalmente rivisita nella guida tecnica, con il duo Meli e il tecnico Facciolo, con gli esperti Capone, Germinio, Checa e Squillace, con un centrocampo dove Favo e Giunta, costituiscono una garanzia ed un reparto offensivo importante con Terranova, Berardi, l’ex amaranto Marras ed Alagna.
Rosario Pergolizzi, tecnico degli amaranto, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Coppa Italia serie D.
Precampionato
“Questo mese, ha esordito, è stato molto intenso e abbiamo lavorato bene anche sotto l’aspetto fisico. Abbiamo avuto pochi infortuni. È normale che in questo periodo non si possa essere fisicamente al cento, ma come dico sempre ai ragazzi, lo dobbiamo essere mentalmente. Dobbiamo saper stare in campo e cercare di fare le cose più semplici perché poi alla fine sono quelle più difficili.”
Club e tifo
“La Reggina, ha esordito è una società importante, ha esordito, ha un passato glorioso lo ha dimostrato negli anni. Il club, sempre nel rispetto dei ruoli e dell’unione reciproca può diventare importante. Il calcio è fatto per i tifosi e per la loro casa: la ‘Curva’.”
“L’unione tra curva tifosi e società, è importante perché la Reggina è nostra e deve tornare dove gli compete, Dobbiamo avere un unico intento. Quando c’è da lamentarsi ci lamentiamo quando da gioire gioiamo ma dobbiamo avere continuità per raggiungere l’obiettivo, quello è fondamentale.”
Zoccolo duro
“Può dare tanto ai giovani al di fuori dal calcio, ma anche all’interno della partita. L’impronta dei veterani può diventare molto importante, per centrare l’obiettivo che quello finale che noi tutti sappiamo. All’interno del gruppo c’è un capitano, c’è un leader, c’è un leader silenzioso, c’è quello più buono, c’è quello buono che comunque non è un leader, ma unisce, quindi ognuno di loro, ognuno di noi, dobbiamo fare la nostra parte e dobbiamo prenderci le nostre responsabilità.”
Modulo
“Ormai, ha sottolineato, è il calcio, è fatto di informazione da video, quindi non si può nasconde niente e nessuno. Credo che sia più difficile cambiare la partita che prepararla, quindi per me è fondamentale l’imprevedibilità. Io non mi nascondo. Potrei giocare con la difesa a quattro come è capitato o con la difesa a cinque. Noi abbiamo cercato di lavorare per dare delle certezze, lavorando su un modulo un po’ più specifico.”
Sulla gara
“Sappiamo che quando si gioca per i tre punti il tempo è sempre ridotto. La Coppa Italia, per me è importante perché tutte le partite sono importanti, quindi dobbiamo giocare con serenità e tranquillità.”
Calciomercato
“Anche se al momento non ci sono giocatori in arrivo, sul mercato preferisco parlare dopo la partita. Oggi devo pensare alla gara e ai calciatori che ho a disposizione.Ho degli Under bravi, se poi arriva qualche altro si vedrà. Io, voglio avere delle certezze. Non so, fino a dove con qualche miglioria si può fare ancora meglio, ma, ha concluso, ritengo che questa squadra può fare bene.”
Convocati
Sono 23 i convocati di mister Pergolizzi per la gara di Coppa Italia con la Vibonese in programma domenica 1 settembre, ore 17. Fuori, oltre Parodi e Rossetti, Martinez, Ingegneri e Rajkovic.
Portieri: Lombardo, Lumia, Marturano
Difensori: Adejo, Bonacchi, Cham, Girasole, Giuliodori, Malara, Mariano, Pedalino, Vesprini.
Centrocampisti: Ba, Barillà, Forciniti, Laaribi, Porcino, Salandria
Attaccanti: Barranco, Perri, Ragusa, Provazza, Renelus.
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