Bocale ADMO: il club annuncia Maesano e la conferma di Pagano

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Un annuncio ed una conferma in casa del  Bocale Calcio ADMO, che con una nota ha ufficializzato l’arrivo in biancorosso del calciatore Alessandro Maesano e la conferma con la maglia biancorossa di Mattia Pagano, entrambi per la  stagione 2024/2025.

I profili

Originario di Imola, Maesano – classe 2003 – è un calciatore tecnicamente eccelso, in possesso di colpi importanti. Funambolico e ricco di inventiva, predilige partire da sinistra nel tridente offensivo oppure giocare da seconda punta, ruoli che gli permettono di mettere in mostra tutto l’estro e la fantasia in suo possesso.
Pagano, classe 2005, orbita già da qualche anno attorno alla Prima Squadra con la quale ha collezionato una presenza nella scorsa edizione della Coppa Italia.
Jolly offensivo, sa essere un valido riferimento in attacco come dimostra anche il suo fiuto per il gol. Lunghe leve, grande corsa e sinistro telecomandato, è uno slalomista nato, ha tecnica sopraffina e grande sagacia tattica. Nel primo test amichevole disputato dal Bocale, mister Saviano ha provato a sfruttare le sue qualità tecnico-tattiche collocandolo nel ruolo di play davanti alla difesa con risultati interessanti, tanto in fase di costruzione quanto per il sacrificio e la sapiente lettura del gioco.

Le carriere

Alessandro Maesano
E’ cresciuto nelle giovanili del Crotone, con il quale ha fatto tutta la trafila fino alla Primavera, anni di crescita dove ha potuto affinare alla scuola Pitagorica il suo destro preciso e velenoso a suon di gol in ogni categoria. Il 16 agosto del 2021 arrivò per lui anche la soddisfazione dell’esordio in prima squadra, scendendo in campo nel finale della partita di Coppa Italia vinta dai crotonesi ai rigori contro il Brescia.
Due anni fa, Maesano passò in Serie D al Città di Sant’Agata, dove disputò un ottimo campionato giocando una ventina di incontri e segnando 2 reti, curiosamente entrambe contro l’Acireale, tra andata e ritorno. La scorsa estate l’approdo in Eccellenza dove ha giocato con la maglia dell’Isola Capo Rizzuto collezionando ben 29 presenze arricchite da 5 gol e diversi assist. Titolare in entrambe le sfide con il Bocale, 62′ in campo all’andata, 61′ nel match di ritorno dove fu uno dei più pericolosi tra i calciatori di casa.
Mattia Pagano
Rallentato dalla sfortuna, Mattia nelle ultime due stagioni, si è trovato a dover partire in ritardo con la preparazione sia nel 2022 che nel 2023, a causa di infortuni seri. Nel corso dell’ultima annata, appena tornato a pieno regime, ha dato un contributo fondamentale al percorso biancorosso nel torneo Under 19, laureandosi capocannoniere del Girone I con 16 reti in 13 gare giocate. Sfortunato poi nella fase
a eliminazione diretta: uscito per infortunio dopo pochi minuti contro la Rosarnese, è rientrato in maniera parziale solo per il ritorno dei quarti con il Cittanova.

Le dichiarazioni

“Ho accettato la proposta del Bocale, ha detto Maesano, poiché mi convince il progetto della società e perché hanno dimostrato un forte interesse nei mie confronti. Nella stagione che verrà spero di riuscire a togliermi grandi soddisfazioni, sia personali che a livello di squadra. Ringrazio, ha concluso, il mister e la società per la fiducia che mi è stata data.”
“Mi aspetto grandi soddisfazioni dalla nuova stagione, ha detto Pagano, anche perché finalmente ho iniziato la preparazione assieme ai miei compagni; negli ultimi due anni sono partito in ritardo a causa di infortuni e operazioni e questo ha pesato. Il Bocale per me è ormai una seconda casa, ero arrivato qui dopo un percorso nella Reggina, trovandomi qui a disputare un campionato importante come quello Elite dell’Under 17; qui ormai mi trovo benissimo con tutti, dalla società e i dirigenti, allo staff tecnico e i preparatori, così come i compagni che sono qui da tempo come me.”
“Penso che l’Eccellenza quest’anno sarà una falsa Serie D viste le tante piazze di prestigio presenti; nella nostra squadra c’è il giusto mix tra calciatori di esperienza anche importante, come per esempio Barnofsky e Meduri che hanno giocato tra i professionisti, e giovani carichi e vogliosi di far valere le loro qualità. Dai miei compagni più grandi avrò ogni giorno da imparare qualcosa, così come non vedo l’ora di trovarmi di fronte avversari forti e d’esperienza per crescere ancora di più.”

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Author: Enzo La Piana

Ha iniziato nei lontani anni ottanta a scrivere di sport, per un breve periodo, per il giornale il "Provinciale". Nel tempo il mondo della televisione lo ha catturato, facendolo appassionare alle riprese televisive, coltivate grazie all'emittente RTV. Prima di approdare su Ntacalabria, ha scritto per altri blog e giornali anche online seguendo il calcio e la Reggina.