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di Cristian Fiorentino
Calcio del gentil sesso protagonista in riva allo jonio. La disciplina pallonara al femminile, prima a 11 e oggi a 5, è sempre più una realtà in fase di crescita. Consapevolezza cresciuta nell’animo e grazie all’esperienza del coordinatore federale, del settore giovanile e scolastico Figc- Lnd Calabria, Piero Lo Guzzo. Tappa della manifestazione, nei giorni scorsi, presso lo Sporting Club Corigliano che ha visto protagoniste tante ragazze già appassionate del calcio. Correre dietro ad un pallone giocando innanzitutto per divertirsi attraverso lo sport di squadra più in voga da sempre. Circa 100 alunne partecipanti dell’istituto comprensivo “Erodoto” di Corigliano C., coordinate dalla docente referente Annalisa Rotili, nell’ambito dell’iniziativa predisposta e connessa al progetto nazionale della federazione dal titolo “Io Calcio a 5 femminile”. Collegato al programma dell’istituzione sportiva anche il progetto di calcio “Una scuola, uno Sporting”, promosso dalla società sportiva dello Sporting Club Corigliano che svolge pressolo stesso I.C. “Erodoto”.
Nell’ambito della mattinata non è mancato l’entusiasmo per un evento in rosa che ha coinvolto le studentesse della scuola secondaria di primo grado, aderenti al progetto del club biancoverde, e altre giovani. Le calciatrici in erba, allenate da mister Francesco Le Pera e sotto l’incitamento del presidente dello Sporting C., Massimo Fino, si sono cimentate tra scatti, tiri, parate e dribbling. Unitamente all’esperto Lo Guzzo anche il delegato della delegazione S.G.S. di Rossano Mario Cimino. Il responsabile del settore giovanile scolastico calabrese Lo Guzzo tra i vari momenti ha esortato le giovani evidenziando tratti notevoli: <<Il grande campione non vince da solo e non perde da solo>>. Parole finalizzate all’importanza del gioco di squadra e del collettivo. Alla base non ci deve essere una vittoria ma il valore della socializzazione e della crescita.
Lo Guzzo ha ringraziato la società sportiva e i cooperatori che con impegno e dedizione rendono possibile la riuscita del progetto promuovendo il calcio al femminile. Occasione molto gradita a dirigente Lo Guzzo per incontrare tecnici e genitori al fine di dialogare su temi si sportivi ma anche socio-educativi. Il concetto che veicola è un immagine di un calcio oggi a partire da piccole donne, di età, ma che possono elargire grande passione e perché no insegnamenti anche ai maschietti crescendo tra sani principi e sana competizione.
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