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Calcio a 5 Serie A-2 Gir. B Gara Rit. Quarti Finale Play- Off ’13- ’14
Catania- P.Pirro Corigliano 5-4 Dts (Pt 0-2)
P. Pirro Corigliano: Sapia, Viera, Urio, Bachega, Marcelinho, Siviero, Morrone, Caravetta, De Luca, Ariati, Dentini, Vangieri. All.: Ceppi
Catania: Costenaro, Dal Cin, Da Silva, Tosta, Scuderi, Bidinotti, Cesaroni, Ciadamitaro, Rizzo, Zamboni, Barbera,. All. Chillemi
ARBITRI: Fratangeli di Frosinone e La Cerra di Battipaglia. CRONO: Greco di Cosenza
MARCATORI: 9’ pt Tosta (Ca), 17’pt Dal Cin (Ca),
1’ st Marcelinho (Co), 3’st Urio (Co), 7’st Siviero (Co), 10’ st Urio (Co), 16’ st Zamboni (Ca), 19’ st Da Silva (Ca), 2’ sts Urio (Co)
Note: Ammoniti Marcelinho (Co), Cesaroni (Ca); Espulso: Marcelinho (Co) per somma di ammonizioni e mister Chillemi per proteste; Spettatori 650 circa.
di Cristian Fiorentino
Return- match, dei quarti di finale generali di A-2 futsal maschile, vibrante e tiratissimo tra Pasta Pirro Corigliano e Catania. La squadra di mister Ceppi riesce ad avere ragione dei coriacei etnei solo dopo i tempi supplementari. L’avversario siculo guidato dal tecnico Chillemi gioca la sua onesta gara a viso aperto recriminando per qualche occasione sciupata e qualche decisione arbitrale. Sulla condizione di gara, in effetti,entrambi i team alla fine risultano scontenti per qualche giallo di meno o di troppo. Al pala “Città di Corigliano”, in effetti, sotto la spinta incessante del pubblico di casa, gli jonici cosentini pur sudando le proverbiali sette camicie superano l’arduo ostacolo catanese.
Disputa dai più volti e con diversi capovolgimenti di fronte: primo tempo con gli ospiti più in palla e efficaci e seconda parte con i padroni di casa più determinati nella rimonta ma calanti nei minuti finali. Causa anche l’espulsione di Marcelinho, nell’ultima parte dei tempi regolamentari per doppio giallo, il Catania costringe il Corigliano agli extra time. Non sono mancati i momenti di tensione in campo, dettati dalla posta in palio e dall’agonismo tra le parti. Qualche frizione e ai margini del rettangolo di gioco in alcuni frangenti del duello sportivo, subito contenuta grazie al contributo degli addetti ai lavori, alla sicurezza dell’entourage bianconero e delle forze dell’ordine tutto è rientrato nella norma. Alla fine del secondo tempo supplementare, però, la Pasta Pirro gioisce per il passaggio del turno dove troverà l’Orte. Doppio confronto con i laziali da giocare in trasferta l’andata e il ritorno in casa.
Tra le curiosità Marcelinho, squalificato, salterà come a Catania, anche l’andata del prossimo turno dei play- off. L’altra nota riporta alla mente la sfida interna di campionato, nella regular- season, dove il Corigliano fu chiamato ad un’altra memorabile rimonta contro il Catania. Per la cronaca, in avvio le due formazioni creano ma sciupano specie i locali troppo imprecisi sotto rete. Gli ospiti, invece, sono più concreti è al 9’ pt passano con Tosta. Il Corigliano incassa e stenta a ripartire e quando dovrebbe pungere non riesce. Nel finale di prima frazione, al 17’pt, arriva anche il raddoppio dei siciliani con Dal Cin. Nell’intervallo coach Ceppi striglia a dovere i suoi e al ritorno dagli spogliatoi il Corigliano è di ben altra Pasta. La Pirro, in effetti, parte a spron battuto e già 1’ st accorcia le distanze con Marcelinho. Passano due minuti, e al 3’st, il pareggio è firmato da Urio. Cresce il ritmo sul fronte coriglianese e al 7’st il il sorpasso è servito con Siviero. Al 10’ st ancora Urio, per i locali, pigia sull’acceleratore portando quasi la sicurezza del risultato acquisito. E invece, il Corigliano amministra ma resta in inferiorità numerica e il Catania ci crede sino alla fine. Prima riduce il gap al 16’ st con Zamboni e poi a pochi secondi dalla sirena pareggia i conti con Da Silva al 19’ st.
La disputa approda ai supplementari e Corigliano sa bene di detenere il miglior piazzamento alla fine del torneo regolare. La condizione psicofisica, però, potrebbe giocare brutti scherzi e mai come in questi casi concentrazione e nervi saldi fanno la differenza. Con un Catania abile nel pungere resta un equilibrio instabile. Non mancano anche negli extra time azioni e trame, pali e qualche recriminazione, specie sul fronte ospite, per un presunto gol non gol dei catanesi. Azione quest’ultima dove è apparsa chiara la carica al portiere e per cui è stato fischiata la punizione. Nel secondo tempo supplementare, però, arriva il gol liberazione, al 2’ sts, griffato ancora da Urio, autore di una tripletta, che manda in visibilio gli spettatori sulle tribune. Qualche ultimo sussulto e qualche palo non cambia però il risultato finale.
Da sottolineare un ottimo Sapia, degno sostituto di Martino, distintosi in più di una circostanza. Archiviata e superata la degna avversaria catanese e dopo smaltite le tossine e recuperate le energie, i Ceppi boys dovranno preparare al meglio il prossimo doppio impegno previsto martedì 6 maggio a Orte e sabato 10 a Corigliano. Chi passa si dovrà affrontare la vincente di Sestu- Cagliari, sempre in doppia gara. Il sogno verso la serie A in casa Pasta Pirro per tifosi, sportivi e staff dei presidenti Olivieri e Santella prosegue.
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