Questo post é stato letto 23870 volte!
di Mimmo Musolino
Mi ero quasi appisolato ma delle grida gioiose ed uno strombazzare di clacson a ritmo di festa hanno perforato il silenzio e la quiete della notte.
Erano tifosi di calcio festanti, questa volta mettendo da parte ogni possibile pur velenoso antagonismo, tutti uniti: interisti, milanisti, juventini, romanisti, napoletani ecc. e forse qualcuno di loro non conosce nemmeno Crotone se non per averlo visto in cartina geografica o sentito parlare.
Il Crotone pareggiando per 1-1 una difficile partita in casa del Modena una squadra con l’acqua alla gola che lotta a denti stretti per non scendere in serie C, ha conquistato quel punto necessario per la matematica conquista della serie A con tre partite di anticipo un vero e proprio record.
In un momento in cui la Calabria attraversa uno dei momenti più duri e difficili della sua pur travagliata storia e le impietose classifiche la pongono come la regione più povera dell’Europa comunitaria, è qualcosa di miracoloso che una realtà sportiva calabrese, in uno sport che eccelle per ricchezza e popolarità, possa assurgere ai vertici dello sport nazionale ed europeo in quanto il Crotone mantenendo il primo posto dovrà disputare la coppa dei Campioni delle squadre di seconda fascia e quindi a Crotone arriveranno squadroni da ogni parte d’Europa.
Ci sarà tempo, tanto tempo ancora, per la descrizione delle gesta calcistiche degli uomini in maglia rosso-blu ed al ritmo dell’inno “ma il cielo è sempre più blu“, in questo momento è sembrato importante sottolineare il grande valore socio- sportivo e morale di una squadra di calcio calabrese, che per la prima volta nella sua gloriosa storia, approda nell’olimpo del calcio nazionale.
GUARDA LE FOTO DELLA FESTA PER LA SERIE A
Questo post é stato letto 23870 volte!