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Servizio di Ivano Verduci
BRANCALEONE: Ferraro, Glicora, Genova, Battaglia, Criaco, Foti, Galletta G., Roccamo, Aronne, Nicita, Vita, Panchina: Latella, Galletta D., Tuscano, Sartiano, Macrì, Morabito, Borrello, Cuppari. All: Brando
SOVERATO: Piazza, Prestigiacomo, Staffa, Levato, Agosto, Certomà, Papaleo, Canino, Biancone, Procopio, Vallone, Panchina: Cristoforo, Voci, Feudale, Tarzia, Criniti, Rotundo, Sirito. All.: Salerno.
ARBITRO: De Luca di Paola, Assistenti Vommaro e Cucumo di Paola.
Spettatori circa 300.
“Nessun vinca” è pari e patta, si accontentano entrambe le squadre scese in campo in quel che fu il “regno” del compianto e mitico Enzo Galletta e che permette loro di continuare a sognare in grande.
Una gara con molti tatticismi e priva di grandissime emozioni, questo Brancaleone – Soverato, poche le vere azioni importanti e i tiri in porta, ma tuttavia la posta in palio era davvero enorme e forse ad Ottobre scoprirsi è difficile per chiunque.
Il punto potrà essere utile in futuro alle due compagini, oggi scese in campo, in completo blu con inserti azzurri i padroni di casa, bianco con accenno di rosso l’ undici allenato da Mister Salerno.
Il Brancaleone è squadra molto giovane, granitica e veloce, qualche calciatore dai piedi buoni e di esperienza come Foti ed oggi incappa in una di quelle giornate sfortunate che poche se ne incontrano nella storia calcistica, in effetti Mister Brando ha dovuto sostituire 3 atleti (Galletta Giovanni Criaco) tutti per infortunio ( forse un record). Ai nostri microfoni, in casa del Brancaleone, si tende ad escludere problemi di natura atletica e di allenamento.
Dall’altra parte, Il Soverato dimostra di essere un team ambizioso e d’ esperienza, non borioso o saccente, che sa accontentarsi anche di un buon punto per giunta preso contro una delle difese più forti di questa eccellenza, una squadra che ambisce al salto di categoria deve anche sapersi accontentare perché spesso “chi troppo vuole ……….” Aggiungiamo pure che forse le notizie della giustizia sportiva che si attendono in settimana per Cristian Biancone (rischia la radiazione), possono aver influenzato la non eccellente prestazione degli avanti catanzaresi oggi.
Il portiere Piazza fa una buona gara e su qualche tiro degli avanti reggini si fa notare come uno dei migliori nella categoria. Un encomio va, di converso, al
giovanissimo portiere Ferraro della squadra di casa per la sicurezza con la quale ha saputo “parare” nelle poche volte in cui è stato chiamato in causa. Dicevamo quindi di un punto che accontenta tutti e lascia immutate le speranze di gloria per entrambe. L’undici di casa che lotta per salvarsi, potrebbe dire la sua anche in chiave Play-off e lo stesso vale per il Soverato che anzi lotterà per il primato. Vedremo, sicuramente i mesi di Dicembre e Gennaio saranno decisivi per la sorte del campionato.
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