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Avrà le insegne prestigiose del Campionato Italiano Velocità Montagna, la diciottesima «Luzzi-Sambucina». La cronoscalata che per tre giorni trasforma in un grande paddock il paesino luzzese che si arrampica su una collina a pochi chilometri da Cosenza, aprirà la massima serie Tricolore ACI zona centro-sud. La competizione sarà valida, inoltre, per il Trofeo Italiano Velocità Montagna girone Sud ed assegnerà il Trofeo Silvio Molinaro. La gara è organizzata dalla scuderia Tebe Racing, coordinata da Eugenio Molinaro con la collaborazione dell’amministrazione comunale luzzese e della Provincia di Cosenza.
Completato l’elenco dei piloti che prenderanno parte alla manifestazione, la macchina organizzativa prosegue incessantemente in vista del weekend di gara. Sono stati ultimati i collaudi al tracciato per verificarne la sicurezza, e nella giornata di venerdì la Commissione di vigilanza darà l’ok definitivo alla disputa della corsa. Tra i più attesi, i beniamini di casa: a partire dal vincitore dell’edizione 2012, quel Domenico Scola jr. che tra le biposto ha strabiliato nella scorsa stagione a soli vent’anni a bordo di un’Osella della Cosenza corse. Non sarà facile difendere il primato contro tanti avversari accreditati, come il pugliese di Fasano Francesco Leogrande, secondo nel 2012 e che ora si presenta sulla prototipo monoposto regine delle salite, l’Osella FA 30 Zytek, un altro giovane arrembante come l’orvietano Michele Fattorini al volante di una monoposto da 3000 cc reduce dal secondo posto ad Iglesias Domenica Scorsa, come il trentino Christian Merli che a Luzzi proseguirà il lavoro di sviluppo della nuova Osella PA 2000 di gruppo E2/B, con cui ha esordito in Sardegna Franco Cinelli, toscano che da queste parti ha mietuto successi in passato,vinse in Sila e che sarà al volante di una Lola Zytek da tremila di cilindrata, Ha scelto un prototipo di classe 1600 il reggino di Pellaro Carmelo Scaramozzino. Gara d’allenamento per il catanese Domenico Cubeda sulla Radical Sr4 che ben conosce, in attesa della nuova vettura in arrivo. Tra i piloti di casa più attesi, nel gruppo E2B, ci sarà il castrovillarese Rosario Iaquinta, sull’esordiente Ligier JS 51 della scuderia Vesuvio che l’esperto pilota seguirà nello sviluppo. Sottoi riflettori anche il reggino Antonino Iaria, su Osella Pa 22 e il cosentino Eugenio Scalercio su Elia Avrio della Promotorsport. Per la Cubeda corse, oltre a cubeda, ci sarà il calabrese Ferragina su Elia. Tra le vetture CN spiccano i nomi di Antonio Fuscaldo su Sighinolfi e dell’attore Ettore Bassi, asso del volante su Osella Pa 21 S, che non ha rinunciato ad una gara che ama particolarmente. Tra i locali, le Gt proporranno il cosentino Ivan Fava su Ferrari 360 della Cosenza corse contro il catanese Serafino Ladelfa che inizierà il tricolore sulla Ferrari F430. In E1 duello annunciato tra i teramani Roberto di Giuseppe e Marco Gramenzi con le Alfa 155 ex DTM, il napoletano Piero Nappi sulla Ferrari 550, ma attenzione alla ancia delta S4 del pugliese Lucio Peruggini ed alla Ford escort Cosworth dell’orvietano Fabio Pelorosso, si farà sentire in classe 2000 Kalè su Alfa 147, ma il napoletano Luigi Sambuco non nasconde ambizioni di gruppo con l’Alfa 147 GTA, Giuseppe Aragona correrà invece su Peugeot 106. contro il pesarese Franco Cimarelli che arriva sulla Alfa 147. In Gruppo A il cosentino Eugenio Aceto su Alfa 156 della Sila Racing cercherà di mordere gli avversari duellando tra gli altri con il campano Sandro Acunzo su Mitsubishi Lancer, mentre nel gruppo N spicca il nome del padrone di casa e organizzatore Eugenio Molinaro su Peugeot 106, nella stessa classe e su vettura gemella il giovane Mario Alex Greco ed il salernitano Cosimo Rea su Citroen Saxo, nella classe reggina le Mitsubishi di Mario Lupinacci e del rientrante salernitano Giovanni del Prete, mentre tra le 2000 la Honda Civic del catanese Giuseppe Corona. Sono ventisei i pretendenti al gruppo Racing Start, un successo per la categoria promossa da due anni dalla federazione, tra cui si trova il campione in carica Roberto Chiavaroli, il pescarese adesso sulla renault New Clio, il pugliese Ivan Pezzolla su MINI Cooper S, il poliziotto salernitano Giovanni
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Loffredo con la Opel Corsa OPC con cui ha lottato fino all’ultima gara per il titolo 2012, il pugliese Oronzo Montaaro su Renault Clio e l’esordiente Volkswagen Polo GTI 6R del pescarese Sergio Santuccione, oltre al catanese Salvo D’Amico ora su Honda Civic. Le lotte non mancheranno nemmeno tra le vetture di categoria E3, le protagoniste del recente passato, dove svettano i nomi di Ennio Donato e Pasquale Santoro sulle Ford Escort Cosworth. Tra le Minicar, attesi su Cinquecento i vari calabresi Procopio, Ferragina e Mercuri.
In gara anche le Auto Storiche. La competizione sarà valida anche per il trofeo “Silvio Molinaro”, che verrà assegnato da una giuria composta dalla famiglia del giovane e talentuoso pilota luzzese prematuramente scomparso. Verranno inoltre assegnati i trofei Tony D’Acri (al primo tra gli under 25), Giorgio Pincitore (al primo assoluto), Enrico Lupinacci (al primo assoluto tra i piloti luzzesi su vetture moderne). Verrà inoltre assegnato il settimo trofeo Neon Sila alla prima tra le vetture da competizione (Formula o Sport).
Le verifiche tecniche e sportive avranno luogo venerdì 10 maggio, dalle 14.30 alle 20. Sabato 11 inizieranno le due manche di prova con segnale di start che verrà dato alle 10. Domenica 12 maggio il semaforo verde della diciottesima Luzzi-Sambucina alle 9.30, sul tracciato che da Luzzi va a raggiungere la splendida Abazia Cistercense in località Sambucina.
Info e news sulla gara con le classifiche in tempo reale su www.luzzisambucina.it e www.acisportitalia.it .
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