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Lo spettacolo, a Cellara, può cominciare. Con le verifiche tecniche e sportive che hanno avuto luogo presso l’autosalone Auto per Tutti di Piano Lago, piloti e vetture si sono sottoposto ai controlli di rito che precedono la due giorni di gara. La cronoscalata di Cellara è diventata una classica dell’automobilismo calabrese che ogni anno attira nel piccolo borgo cosentino tifosi e appassionati.
Domani la manifestazione entrerà finalmente nel vivo con i protagonisti principali impegnati nelle due manche di prova, che serviranno agli stessi per prendere confidenza col tracciato di 5,95 km che dalla località Castagneto va a raggiungere il suggestivo Colle d’Ascione di Cellara.
La gara montana è organizzata come ogni anno dalla scuderia Cosenza corse guidata da Sergio Perri. La cronoscalata è inserita nel calendario del Tivm, il Trofeo Italiano Velocità Montagna, serie cadetta Csai, ed è estremamente sentita da parte degli appassionati delle quattro ruote.
Nel 2013 su questo tracciato si impose il reggino di Pellaro Carmelo Scaramozzino a bordo di una Ligier da 3000 cc della Jonia Corse, vettura sulla quale quest’anno tenterà di bissare il primato al traguardo. Non starà a guardare il giovane Domenico Scola Jr., cosentino a bordo di una fiammante Osella Pa 2000, una classe nella quale la concorrenza non stenterà a farsi sentire, in particolare col rombo della medesima vettura (Cubeda corse) guidata dal catanese Domenico Cubeda. Tra le biposto da 2000 cc atteso anche l’esperto catanzarese Emanuele Greco, su Osella Pa 2000 Evo curata dalla Paco 74. Tra le monoposto, invece, troverà spazio la Lola Dome di Luca Caruso (Jonia corse). Tra le biposto 1600 Leonardo Nicoletti su Radical della Kronoracing e Giuseppe Cuzzola su vettura gemella si daranno battaglia per il successo di classe. Attesi anche i padroni di casa, i cosentini Franz Caruso su Radical della Cosenza corse e Eugenio Scalercio su Elia Avrio della Cosenza Motorsport
Sempre tra i cosentini, in gruppo CN è atteso il veterano bruzio Silvio Reda, insieme a Dario Gentile e Giuseppe Corona. Tutti pronti a contendersi un posto sul podio.
Tra le vetture di gruppo E1, spiccano piloti del calibro di Vitantonio Micoli (Renault 5 Apulia corse), Ivan Tudisco su Clio della scuderia Etna.
In gruppo N attesa per Andrea Arnone (Fiat Punto Sila Racing), Saverio Scerbo, Eusebio Arduino e Davide D’Acri e Mario Minervino, driver di Montalto Uffugo a bordo di una Peugeot 106 N1400 elaborata dalla Efferre Autosport. Minervino è fermo da un anno, dopo aver conquistato il Tivm nel 2012.
Tra le Racing Start sarà lotta tra il poliziotto salernitano Giovanni Loffredo su Opel Corsa Opc Starauto, Danilo Aceto su Honda Civic e Luigi De Virgilio.
In gruppo E3 competizione per Ennio Donato, Antonio Mancuso, Martino Sisto e Angelo Miccolis.
Tra le agili Minicar spazio ad Antonio Cavalieri, Angelo Mercuri e Vincenzo Pezzola su Fiat 500.
Domattina dunque, alle 9,30, il direttore di gara darà il via alla prima salita delle prove ufficiali attraverso le quali i piloti inizieranno a formulare le strategie di gara. Sempre alle 9,30, domenica 8, bandiera a scacchi per gara uno dell’ottava Salita di Cellara.
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