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Quattro ori e un record italiano. Per Noemi Canino il Campionato Invernale FSSI è stato ricco di soddisfazioni e di conquiste. Impegnata negli scorsi giorni a Frosinone, l’atleta FSSI (Federazione Sport Sordi Italia) della Arvalia Nuoto Lamezia è stata accompagnata alla kermesse da Vanni Celano, tecnico olimpico che sta collaborando con la società della piscina comunale “Salvatore Giudice” di Lamezia Terme in questa stagione che guarda fiduciosa al futuro, mirando a risultati davvero ambiziosi.
Record italiano negli 800 stile libero, con medaglia d’oro anche nei 200, nei 400 e nei 50 metri stile libero: un bottino davvero corposo, quello conquistato da Noemi, che non fa che confermare il talento della giovane agonista.
“Noemi è con noi da quest’anno – ha detto mister Francesco Strangis, direttore tecnico dell’Arvalia – ha deciso di unirsi al nostro team per fare un ulteriore salto di qualità. Lei è già campionessa mondiale non udenti, ha vinto un argento e un bronzo alle olimpiadi e ora mira a raggiungere tanti altri nuovi obiettivi prestigiosi insieme a noi”. “Questa cosa, ha continuato Strangis, ci riempie davvero d’orgoglio e siamo fieri di aver conquistato insieme già il primo traguardo che ci eravamo prefissati, rappresentato appunto da questo Campionato Invernale. Lei, è una grandissima atleta, dedita al lavoro e abituata ai sacrifici”.
“Un ringraziamento doveroso, ha concluso il direttore tecnico, va anche a Vanni Celano, suo primo allenatore, che la sta accompagnando in questo nuovo percorso con l’Arvalia Lamezia”.
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