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Riceviamo e pubblichiamo:
Io sottoscritto Tuscano Domenico formalizzo le dimissioni da Vice-Presidente, da membro del Consiglio Direttivo dell’APD Brancaleone e da tesserato della FIGC LND, presso questo Comitato Regionale Calabria.
Giungo a tale determinazione dopo aver amaramente riscontrato che nonostante gli sforzi personali attuati in tutti questi anni non riesco a comprendere e a calarmi nei meccanismi di questa realtà.
Come ultimo esempio la sorprendente decisione della Commissione Disciplinare Territoriale (gara S.Marco-Brancaleone del Campionato Eccellenza), che in modo superficiale (mio personalissimo punto di vista) ribalta la sentenza di primo grado e condanna una società senza alcuna motivazione giuridica, ma con due righe scritte come tratte dalla cronaca di un quotidiano sportivo; smentendo anni di pronunciamenti da parte della CAF e dell’Alta Corte.
Non mi reputo idoneo a far parte di questo calcio dilettantistico, sicuramente per demeriti personali e non invece per la riconosciuta trasparenza e cristallinità che contraddistinguono le componenti tutte di questo mondo.
Al Presidente, al Direttivo e agli Organi di Giustizia del Comitato auguro di non smarrire mai la via maestra della giustizia giusta, della democrazia partecipativa, dell’imparzialità e della lealtà sportiva; in modo da poter pensare di se stessi, quando avranno raggiunto il meritato riposo dopo anni di servizio, di aver lasciato qualcosa di bello e di giusto ai posteri, un qualcosa che li faccia stare bene con la propria coscienza e che sia di indicazione per i futuri successori.
Alle società e ai tesserati dico di partecipare democraticamente allo svolgimento di tutte le attività dell’associazione di cui fanno parte; in quanto se si vuole lasciare il segno nel mondo del calcio non c’è solo la parte agonistica ma anche e soprattutto quella politica.
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