Il Crotone affonda l’Inter e si rilancia nella corsa per la salvezza

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di Mimmo Musolino

Quello che sembrava solo un fantasmagorico sogno si è avverato.

Per 2-1 il Crotone ha sconfitto l’Inter “cinese” del presidente Zhang Jindong, di mister di Stefano Pioli e di capitan Mauro Icardi e si porta a soli tre punti dall’Empoli in gravissima crisi di gioco e risultati ed ora la salvezza, a sette giornate dal termine del campionato e con ben 21 punti in palio, che sembrava svanita nel nulla fino a qualche settimana scorsa è diventata una fattibile e concreta realtà.

Ed il Crotone, ha un importantissimo vantaggio, avendo già disputato le due partite contro l’Empoli, perdendo ad Empoli per 2-1 e vincendo a Crotone per ben 4-1, per regolamento a parità di punti si salverebbe il Crotone per differenza reti!

Il Crotone determinato, motivato e spinto da un tifo infernale mette subito alle corde l’Inter e al 19′ passa in vantaggio su calcio di rigore (per un mani in piena area di Medel) eseguito magistralmente da Falcinelli il quale, dopo appena tre minuti, al 22′ raddoppia beffando il portiere dell’Inter Handanovic con un mirabolante pallonetto che si spegne in fondo alla rete all’incrocio dei pali, al 65′ l’Inter accorcia le distanze con il difensore D’Ambrosio.

Anche se l’Inter ha più volte sfiorato il pareggio il Crotone in contropiede, in almeno un paio di occasioni, ha sfiorato il terzo gol sempre con il forte attaccante Falcinelli una delle rivelazioni del campionato tanto da meritare la convocazione in nazionale.

Ora la classifica vede l’Empoli a 23 punti, il Crotone a 20 , il Palermo 15, battuto 4-0 in casa del Milan, e il Pescara 14 che ha pareggiato 1-1 in casa dell’Empoli.

Il prossimo turno, la vigilia della Santa Pasqua, il Crotone giocherà in casa del Torino, si prevede una massiccia presenza di tifosi e sportivi calabresi, l’Empoli giocherà il derby toscano contro la Fiorentina, il Palermo incontrerà al “Renzo Barbera” il Bologna ed infine il fanalino di coda Pescara sfiderà all’ “Adriatico” la Juventus.

E’ un turno molto duro, se non addirittura proibitivo per le squadre della bassa classifica, ma il gioco del calcio ci ha abituato a molte sorprese ed anche clamorose.

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