Visita urologica: cosa è e quali esami preparare prima della visita?

Visita Urologica

Questo post é stato letto 12770 volte!

Molte le domande relative alla visita urologica e cosa bisogna fare? Il dotto Andrea Militello risponde a queste domanda in questo articolo.

È questa una delle domande più frequenti che viene posta dal paziente al momento della prenotazione non sapendo se per il suo problema deve prenotare una visita urologica o andrologica e quali esami deve portare in visita onde evitare di dover tornare successivamente per il controllo.

Cosa è la visita urologica?

Abbiamo già parlato su queste pagine della visita andrologica anche se sarà nostro interesse in futuro parlare di alcune visite super specialistiche come ad esempio la visita andrologica per infertilità maschile. Tornando al titolo attuale bisogna dire che la visita urologica di per sé non richiede particolari esami preparatori se non l’esecuzione di un esame urine completo e il dosaggio del PSA plasmatico.

Come sappiamo è un vecchio marcatore tumorale della prostata che ha comunque tuttora un suo valore diagnostico. Ricordiamo che il prelievo del psa plasmatico deve essere comunque preceduto da 72 ore di astinenza sessuale affinchè non vengano alterati i valori e vengano poste diagnosi errate.

Figura dell’urologo

Nel caso l’urologo consultato abbia nel suo studio l’ecografo, il paziente dovrà giungere a vescica piena e verrà sottoposto dall’urologo stesso ad un’ecografia di controllo dell’apparato urinario ossia reni vescica e prostata, in un ambulatorio urologico attrezzato spesso l’urologo mette a disposizione del paziente anche la uroflussometria, esame che permette di valutare qual è la spinta urinaria, e quindi un eventuale grado di ostruzione prostatica, valutando successivamente il cosiddetto residuo post minzionale.

Nel caso urologo consultato non abbia a disposizione l’ecografo o non sia in grado di eseguire l’ecografia specialistica è bene eseguirla prima della visita in modo da dare allo specialista un quadro completo di natura ecografica e di laboratorio.

Patologie e disturbi

Le patologie e i disturbi che sono spesso responsabili di una visita urologica possono andare da un banale bruciore minzionale legato ad una banalissima cistite, come anche la presenza di sangue nelle urine talvolta segnale di malattie tumorali della vescica o banali calcolos,. Ed anche molto frequentemente disturbi di svuotamento vescicale dai ipertrofia prostatica o presenza di sangue nel liquido seminale indicatore in casi particolari di tumore della prostata.

Sarebbe però opportuno non rivolgersi all’urologo in caso di problemi o malattia, ma far diventare l’appuntamento con questo specialista un appuntamento preventivo annuale come ci insegna la donna con il proprio ginecologo.

Questo post é stato letto 12770 volte!

Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.