Questo post é stato letto 49780 volte!
Rubrica a cura della dott.ssa Ostetrica Nancy Alati
Il perineo è un organo centrale nella salute della donna, in quanto parte vulnerabile e delicata, ma allo stesso tempo forte e potente, portale verso il mondo e con funzioni di apertura, chiusura, contenimento ed energia…
Eppure molte donne entrano in contatto con questa parte del loro corpo e con le sue funzioni solo durante la gravidanza, o più frequentemente in prospettiva di un parto per via naturale.
E le frasi che si sentono ormai troppo spesso sono: “Sotto non è più come prima…” così che la stragrande maggioranza delle donne vive con riserbo i fastidi legati al perineo, per pudore, o per convinzione che non ci sia altro da fare.
Ma in realtà l’unica cosa che si fa in questo modo è nascondere dei problemi evidenti o che comunque determinano un senso di insicurezza e instabilità, perciò l’introduzione della prevenzione riguardante il pavimento pelvico è fortemente legata a un cambiamento di una cultura di un certo tipo!
Il perineo è costituito da tre strati muscolari ad azione sia volontaria che involontaria e in particolare tramite la volontà è possibile esercitare il perineo al rilassamento e al miglioramento del tono muscolare, mentre è impossibile intervenire direttamente nelle funzioni involontarie prevalenti durante il parto.
Tuttavia quando si vuole iniziare un’attività di tonificazione dei muscoli perineali è importante per prima cosa una chiara immagine di cosa è il pavimento pelvico e di come funziona!
Inoltre, nonostante possa sembrare un argomento di poco valore, in realtà una rieducazione del perineo permette alla donna di riacquistare forza sul piano fisico e di sentirsi più sicura sul piano psicologico!
In seguito i cambiamenti ormonali, sopratutto quelli che si manifestano nel periodo che precede la menopausa, influenzano i tessuti di tutto il corpo e possono far insorgere sintomatologie legate ad un’iniziale insufficienza dei muscoli del pavimento pelvico, con la percezione di una difficoltà a gestire la chiusura degli sfinteri.
Il punto è che questa parte del corpo della donna vive con lei, sia sul piano fisico che emozionale e ha quindi bisogno di ATTENZIONE, RISPETTO E CURE!
Questo post é stato letto 49780 volte!