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Siamo di fronte, questa volta, a due colonne portanti della musica popolare calabrese (Cece’ Barretta e Raffaella Caruso) che stanno per dare quel magico tocco di armonia e di tonalità a una delle più belle canzoni appunto di Cece’ Barretta. E si rimane subito stregati ma anche deliziati da tanta autentica calabresita’. Una calabresità che, attraverso la loro interpretazione, deborda in tutta libertà quasi a voler varcare le barriere della musica e del tempo. C’è infatti, nelle suddette intonazioni, quella cadenza tipica crotonese, racchiusa in un senso tipico di originalità.
Riecheggiano dunque in piena autonomia la musica di Cece’ e il canto di Raffaella, diramandosi nell’aria con l’energia di una turbina. E ci si chiede se in ciò non vi sia davvero un tocco di magia, atto a fare della musica un vento di armonia universale.
Ma gustiamoci adesso dalla loro voce Giganti di Curinga
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