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Il nuovo bando del Parco Agrisolare per l’installazione di pannelli fotovoltaici sui fabbricati agricoli sta per essere pubblicato. La misura rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) ed è fortemente sostenuta da Coldiretti. L’obiettivo principale è sostenere gli investimenti per la realizzazione di impianti fotovoltaici e interventi di efficientamento energetico nel settore agricolo, evitando il consumo di suolo.
Possono presentare domanda gli imprenditori agricoli, sia in forma individuale che societaria, le imprese agroindustriali e le cooperative agricole che svolgono attività specifiche.
Sono esclusi coloro che sono esonerati dalla tenuta della contabilità IVA e che hanno un volume di affari inferiore a 7.000 euro nell’anno fiscale 2022.
Rispetto al precedente bando, sono stati apportati alcuni cambiamenti ai limiti previsti.
Il limite di potenza per gli impianti fotovoltaici è stato aumentato a 1.000 kWp. La spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo è stata aumentata fino a 100.000 euro, mentre per i dispositivi di ricarica è salita a 30.000 euro.
È inoltre possibile calcolare il fabbisogno di energia termica complessiva dell’impresa senza il vincolo di essere il doppio del consumo di energia elettrica autoconsumata.
È prevista anche una modifica della percentuale di contribuzione in base al consumo, consentendo anche la partecipazione di impianti senza autoconsumo.
Per le imprese della produzione agricola primaria, il contributo sarà dell’80%, con l’obbligo di autoconsumo o consumo condiviso (circa 693 milioni di euro).
In alternativa, potranno beneficiare di un contributo del 30% (con eventuali maggiorazioni) senza limite di autoconsumo (circa 75 milioni di euro).
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