Questo post é stato letto 76580 volte!
Ricetta a cura di Piero Cantore
Torniamo a parlare di secondi piatti e dato che è iniziato il caldo parliamo di secondi freschi come il vitello tonnato.
Il vitello tonnato è un piatto classico piemontese che si è consolidato nella tradizione culinaria italiana.
Scopriamo adesso la mia rivisitazione partendo dagli ingredienti sempre per 4 persone:
600 g di muscolo di vitello
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla
2 patate
200 g di tonno in scatola
3 filetti di acciuga
50 g di capperi
2 uova
15 cl di maionese
400 ml di vino bianco secco
6 foglioline di salvia
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe nero in grani q.b.
Vediamo adesso come preparare questo freschissimo e buonissimo secondo:
Mettete in una pentola capiente 1 carota lavata e pelata, il sedano lavato e tagliato in 2 e la cipolla mondata e 2 patate, poi aggiungetevi il pepe in grani e la salvia; adagiate anche la carne e copritela con il vino e l’acqua (in quantità sufficiente da coprire la carne stessa).
Fate cuocere il muscolo circa 55 minuti a fiamma bassa da quando il brodo comincerà a sobbollire e salatelo a metà preparazione.
Trascorso questo tempo, lasciate raffreddare la carne nel suo brodo.
A questo punto potete occuparvi della salsa tonnata. Mettete le uova in un pentolino, copritele d’acqua e fatele cuocere per circa 7-8 minuti da quando comincerà a bollire. Una volta pronte scolatele, passatele sotto l’acqua fredda, eliminate i gusci e ricavatene i tuorli.
Frullate i tuorli insieme al tonno, ai capperi, alle acciughe, a una patata tagliata a pezzi che avevate bollito con la carne, alla maionese e l’olio in modo da ottenere una consistenza cremosa se lo desiderate più denso aggiungete un po’ di acqua di cottura della carne.
Togliete la carne dal brodo e tagliatela a fettine sottilissime, disponetele su un vassoio e versateci sopra la salsa tonnata spalmandola con un cucchiaio. Guarnite con una manciata di capperi e servite in tavola.
Abbinamento gastronomico:
Io abbinerei un vino rosato leggero non molto persistente un po’ frizzante oppure potete optare per un bel Lambrusco.
Questo post é stato letto 76580 volte!