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Il capitano della Viola Reggio Calabria Matteo Fallucca è stato ospite di Break In Sport, magazine radiofonico in onda sulle frequenze della radio ufficiale dei neroarancio, Antenna Febea.
Intervista a Matteo Fallucca
Matteo Fallucca, leader del gruppo allenato da coach Mecacci ha fatto un piccolo passo indietro sull’ultimo successo.
“Sicuramente dal punto di vista tecnico è un momento positivo. Dopo la prima gara a Matera, pessima sotto tutti i punti di vista, siamo cambiati. Abbiamo vinto gare difficili come quelle con Palestrina ma anche l’ultima in casa della Iul contro una squadra esperta e di talento. A Roma è stato come giocare in casa, c’erano tantissimi tifosi della Viola e vedere fuori casa questo affetto è incredibile”.
Una squadra che sta dimostrando il proprio valore e la propria duttilità.
“Noi siamo una squadra fatta di nove giocatori che potrebbero giocare trenta minuti.Poi è chiaro con il tempo si creano delle gerarchie ma l’obiettivo che avevo all’inizio era quello di essere un punto di riferimento per la squadra. Per ora va tutto bene, difendiamo di squadra, giochiamo di squadra”.
Oneri e onori di essere il Capitano, per Fallucca un ruolo non semplice.
“Come prima stagione da capitano sicuramente non è stata la più facile ma è un’esperienza che mi responsabilizza. Come gruppo abbiamo superato il momento più duro dove si passava dal “va tutto bene” al “domani rinunciamo al campionato”. Ci siamo seduti ad un tavolo, guardati negli occhi e ci siamo detti di provare ad aspettare prima di fare qualsiasi cosa perché conosciamo il nostro valore e vediamo come si evolve la situazione. Devo ringraziare i tifosi che hanno organizzato la raccolta fondi, questo ci da la forza per andare avanti. La parte più difficile è la settimana poi la Domenica ci sono più motivazione. Allenarti con concentrazione non è facile, lo stiamo superando solo grazie all’affetto dei tifosi”.
La squadra ha un punto di riferimento: Matteo Mecacci.
“Non parliamo di dati tecnici per i quali mi sto trovando benissimo ed è un professionista incredibile. Lui e tutti noi ci siamo trovati in un ruolo non nostro. Al momento è il nostro unico punto di riferimento e se non ci fosse lui la nostra stagione sarebbe finita già da molto tempo”.
Domenica al “PalaCalafiore” arriva Valmontone
“Sarà una partita importante per diversi motivi. Per la classifica, per i tifosi che vogliono vedere ripagati i loro sacrifici. Valmontone è una squadra forte che ha giocatori esperti per la categoria, avremo bisogno del “PalaCalafiore” soprattutto nei momenti di difficoltà”.
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