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La nascita del Coordinamento Lavoratori delle Ferrovie della Calabria rappresenta, in modo evidente, il fallimento delle politiche concertative delle Organizzazioni sindacali firmatarie dell’accordo del 26 ottobre 2011 e l’esigenza di restituire ai lavoratori e alle lavoratrici la metodologia della partecipazione diretta alle scelte politiche e sindacali degli organismi di rappresentanza.
Al Coordinamento, a cui vanno i nostri più sinceri auguri di buon lavoro, diciamo, qualora lo riterranno opportuno, di essere disponibili a condividere un percorso comune con l’obiettivo della difesa delle Ferrovie della Calabria come patrimonio dei cittadini calabresi, e quindi dei livelli occupazionali e retributivi e dei diritti normativi delle sue maestranza, rivolgendogli contestualmente l’invito a partecipare alla difesa del Trasporto Pubblico Locale come Bene comune e Diritto sociale non negoziabile, per contrastare la pratica del governo dei tagli dell’attuale Giunta regionale che resta la vera responsabile della situazione in cui versano le Ferrovie della Calabria e tutte le aziende del settore.
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