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Dopo il successo riscosso dal numero pilota della rivista, distribuito lo scorso maggio, e il rilevante numero di contatti ottenuti dalla pagina facebook ufficiale, che offre spunti giuridici quasi giornalieri, “Diritto21” ha celebrato l’uscita del primo numero presentandosi al pubblico con un’iniziativa che ha avuto luogo lunedì 17 novembre, presso la caffetteria del plesso di Architettura dell’Università Mediterranea.
In tale occasione, alla presenza di universitari e docenti, è stato illustrato il progetto editoriale di questa rivista a distribuzione interna al dipartimento di Giurisprudenza ed Economia dell’Università Mediterranea, gestita interamente dagli studenti, pensata per permettere ai ragazzi stessi di scrivere di argomenti legati ai propri studi giuridici, contemporaneamente cogliendo per sé stessi, e offrendo ai colleghi, una importante attività di approfondimento, oltre che di collaborazione con le cattedre (già messa in atto in questa uscita). È stato possibile ascoltare direttamente dagli attuali membri della redazione, oltre ai principi ispiratori del progetto, le modalità di ingresso dei nuovi “giornalisti” dei quali la testata è in costante ricerca, animata dalla ferma intenzione di lasciare “in eredità” alla facoltà questo strumento, con l’auspicio che la parte più “stagionata” della redazione venga naturalmente sostituita da giovani nuove leve.
La redazione, una riuscita amalgama di diversità di competenze, di formazione, di età (anagrafica e accademica) e di pensiero, è oggi formata da 11 elementi: il ruolo di direttore responsabile è stato assegnato a uno dei co – fondatori del nostro bimestrale, Gaetano D’Agostino. La carica di caporedattore è tinta di rosa: la ricopre Francesca Dicosta. Editorialista è Giuseppe Chiodo. La struttura del giornale si articola in tre rubriche: “Attualità”, affidata ai responsabili Giuseppe Abramo (il secondo co – fondatore), Francesca Denise Asiatico e Ilaria Fondacaro, conterrà un punto di vista sulle questioni più controverse e interessanti all’ordine del giorno; “Iurisprudentia”, come si evince dal nome, analizzerà gli spunti provenienti dalle corti e dalle dispute dottrinali, ed è guidata da Miriana Crea e Sarah Rinaldo; “DiGiEc”, infine, sulla quale “vigilano” Marianna Dicosta e Adele Nostro, costituirà lo sguardo attento della redazione su quanto accade nel dipartimento. Collabora con la rivista anche Francesco Pontoriero.
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