Questo post é stato letto 23540 volte!
Unimpresa dice no “alla tassa di soggiorno comunale già deliberata dal Comune di Reggio Calabria, che sarà operativa dal 1 gennaio 2016 anche se ancora ad oggi non si conosce l’importo.
Il turismo, secondo la nostra opinione, non si incentiva con nuove tasse per soggiornanti, ma con sgravi fiscali e riduzione dei tributi locali, che nel nostro comune sono tra i più alti d’Italia.
Sarebbe opportuno che l’ente comunale, dotato di un assessorato al turismo , ad esempio rispristinasse gli info-point che sono ancora in disuso e creasse un valido circuito turistico con tariffe bloccate e speciali convenzioni che attrarrebbero potenziali flussi turistici.
Inoltre, non possiamo non menzionare la difficoltà oggettiva dei turisti a raggiungere la nostra città, vedi aeroporto, strade e ferrovie.
Il presidente Giuseppe Pratticò, per tanto, propone al comune di Reggio Calabria, un congelamento della tassa di soggiorno per almeno due anni ed invita presso i propri uffici tutti gli operatori turistici affinché diano forza alla nostra proposta con una petizione popolare, attraverso la raccolta di firme, da depositare al sindaco della nostra città”.
L’Associazione si augura che “l’amministrazione comunale alla luce del grave momento economico che stiamo attraversando”.
Questo post é stato letto 23540 volte!