Un milione di euro per il porto di Saline Joniche

Porto di Saline Joniche

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Un milione di euro per il porto di Saline Joniche. Importante l’accordo firmato nella giornata di ieri nel palazzo provinciale di via Foti a Reggio Calabria tra il presidente dell’ente Giuseppe Raffa ed il sindaco di Montebello Jonico Antonio Guarna.

Tale accordo permetterà, una volta per tutte, di apportare sostanziali e necessarie modifiche alla struttura marittima che negli anni ha subito evidenti interventi da parte della natura che ha, di fatto, ridotto a brandelli uno dei due bracci di cemento ostruendo al contempo, l’ingresso con ingenti quantità di sabbia.

<<In sintonia con il comune di Montebello e in collaborazione con gli uffici della provincia preposti alla salvaguardia delle coste abbiamo avviato un percorso al termine del quale il porto di Saline – ha assicurato il presidente della provincia Raffa- sarà in grado di svolgere la funzione per la quale è stato realizzato.

Al di là degli interventi tampone, che abbiamo finanziato nel recente passato per impedire la definitiva chiusura dello scalo, è nostro intendimento risolvere definitivamente questo grave e annoso problema. L’impegno dell’amministrazione provinciale non verrà assolutamente meno anche perché continueremo a utilizzare l’idrovora per la manutenzione periodica che consentirà di ridurre al minimo di rischi di chiusura dell’importante infrastruttura>>.

Durante l’incontro, l’amministrazione Raffa si è impegnata a mettere a disposizione 250 mila euro che andranno a sommarsi ai 700 mila del finanziamento regionale già previsto e 50 mila  da parte del comune.

Rispettati, quindi, gli annunci effettuati nei mesi scorsi da più parti che porteranno ad una proficua sinergia tra comune, provincia e regione .

Il sindaco di Montebello Guarna ha evidenziato che <<siamo di fronte a un progetto strutturale e non già all’apertura del solito varco. Si tratta, infatti, di un intervento valido e definitivo che permetterà la completa disponibilità dell’approdo a tutti gli operatori marittimi. Non disconosciamo gli interventi precedenti attuati dalla provincia che sono stati importanti sia sul fronte igienico – sanitario, sia perché hanno offerto, anche se per brevi periodi, ai lavoratori del mare la possibilità di usufruire del porto>>.

Per il vicepresidente Giovanni Verduci, che detiene anche la delega della difesa del suolo e della salvaguardia delle coste, <<l’iniziativa progettuale si basa su studi scientifici dell’Università Mediterranea, con i professori Boccotti e Arena, che forniscono precise garanzie dal punto di vista strutturale. Ciò consentirà di liberare lo scalo dal materiale sabbioso che intasa l’imboccatura  e renderlo concretamente praticabile>>.

All’evento hanno preso parte anche il dirigente del Settore 14, l’arch. Giuseppe Mezzatesta, altri tecnici della provincia e rappresentanti del comune di Montebello, tra cui l’architetto Claudio Diano.

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Author: Cristina

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